Monza, Palladino, la conferenza stampa post partita contro la Sampdoria

Le principali dichiarazioni del tecnico

Di Gianluca Valastro

lunedì 06 febbraio 2023 23:59

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L'allenatore del Monza Palladino è intervenuto nella conferenza stampa post partita dopo il pareggio contro la Sampdoria. Queste le sue principali dichiarazioni:

Sulla partita.
“Dobbiamo fare i complimenti alla alla Sampdoria, ha fatto una partita di grande livello, ci hanno messo in difficoltà, hanno accettato i duelli a tutto campo, ci hanno fatto giocare male anche un po' sporchi, tutte seconde palle. Mi aspettavo una sfida difficile ma non così complicata. Merito della Sampdoria e di Stankovic. Il punto è d’oro, valgono quasi come tre punti, sono sette risultati utili di fila e la classifica è bella. Sono felice perchè i ragazzi se lo meritano, dobbiamo essere tutti soddisfatti di questo percorso”.

Sulla squadra.
“La cosa che non mi è piaciuta è che abbiamo forzato la giocata. Non siamo stati bravi a venire fuori dai duelli individuali, ad avere pazienza nel non forzare la giocata ed a far girare la palla”.

Su Petagna.
"Petagna ha fatto molto bene nelle ultime partite, gli mancava solo il gol. È un giocatore importante per noi. L'ho visto bene in settimana durante gli allenamenti, per questo ho deciso di farlo giocare, di dargli un'opportunità e l’ha sfruttata".

Sul tridente.
"A me piace fare giocare i giocatori di qualità, più ne ho più la squadra cresce. Era la prima volta, non è facile bisogna trovare gli automatismi, ma bisogna riproporlo per farlo. Oltre Petagna e Caprari abbiamo anche Gytkjaer che può giocare, insieme a Colpani, Valoti e Vignato”.

Sul rigore di Pessina.
“Ero tranquillo perché è un grande rigorista, poi era sotto la curva, lo tirava da capitano, monzese, era già tutto scritto, ed infatti ha segnato. Non voglio indicare chi deve calciare i rigori, i ragazzi si stanno alternando e mi sta piacendo questa cosa. La scorsa partita Matteo ha concesso il rigore a Caprari per farlo sbloccare, mentre oggi ha segnato lui. Questa cosa testimonia quanto il gruppo sia unito, mi piace”.

Sulla sostituzione di Izzo.
“Era stato ammonito e non volevo restare in dieci, lui è uno che va sui duelli e magari poteva prendere il secondo giallo. Quando è uscito gli ho spiegato che la scelta è stata dettata solamente da questo motivo, non per un suo demerito. Poi sono contento anche di Marlon che è entrato ed ha fatto bene".