Fiorentina: la conferenza stampa di Italiano

Le parole del mister viola dopo il pareggio contro l'Empoli.

domenica 21 agosto 2022

Più rammarico oggi o l'anno scorso?
"Oggi perché ho già dimenticato quella dell'anno scorso, potevamo fare di più. Anche oggi e ne sono molto felice, dopo aver coinvolto tutti i componenti della rosa, abbiamo fatto una grande partita".

Perché è così positivo?
"Positivo perché tiriamo in porta. Naturalmente centrarla o meno fa la differenza, ma abbiamo fatto quel che dovevamo, cioè puntare a vincere, anche se sono rammaricato, perché due volte in superiorità non siamo riusciti a far gol. Non è accettabile che una squadra come la nostra non sfrutti queste occasioni. Ho però visto un gruppo fantastico e di questo ne sono felice"

Jovic era arrabbiato?
"Jovic non è arrabbiato con l'allenatore ma con se stesso, lui è arrivato per fare ciò che fa un attaccante ed è arrabbiato perché non è riuscito a fare gol. Sono sicurissimo che è per questo."

La fase difensiva?
"Oggi ho visto una grande squadra dal punto di vista dell'attenzione difensiva perché avevano gli occhi spiritati, cosa che fa la differenza. Col Twente sarà una gara importante, vogliamo la Conference".

Dodò e Ikoné?
"Dodò ha retto, pensavo peggio dal punto di vista fisico, mi ha sorpreso e ci può dare tante soluzioni negli ultimi metri, può andare in sovrapposizione. Tra lui e Benassi ci ho pensato molto, perché speravo di venire qui a fare la partita. A volte ha rischiato ma va bene la sua personalità. Per quanto riguarda Ikoné se deve convincere di poter essere forte e concreto, velenoso, capace di indirizzare la partita"