Colantuono, i troppi infortuni e la mancanza di continuità

Il tecnico romano amareggiato dalle troppe assenze

venerdì 26 novembre 2021

Il tecnico della Salernitana, Stefano Colantuono, dopo il prezioso pareggio nella trasferta di Cagliari, ai microfoni di Dazn, analizza il momento della squadra, attanagliata dalla sfortuna con troppi infortuni, che non le permettono la giusta continuità a partire dagli allenamenti, fino all'espressione di gioco.

"Stiamo pagando le assenze. Lo dico in maniera molto chiara e senza aggrapparci a nessun tipo di alibi. Da quando sono arrivato perdiamo mediamente tre giocatori a settimana, stavolta è toccato a gente come Ribery che per noi è molto importante. Pensate che abbiamo in organico gente che non ho ancora visto, eppure sono qui da un mese. Non posso che ringraziare questi ragazzi, hanno sempre mostrato orgoglio e grandissima voglia di inseguire il risultato. Quando siamo andati in svantaggio ho subito cercato di caricare i giocatori, ricordando loro che anche a Venezia l'abbiamo rimessa a posto nel finale. E' vero che nel secondo tempo non siamo riusciti ad essere propositivi come avremmo voluto, ma vi assicuro che non è semplice lavorare quando devi schierare costantemente elementi che non sono al top della condizione e devono stringere necessariamente i denti. Uno di questi è Obi. Comunque prendiamoci questo punto. Sereni non lo saremo mai fino al termine della stagione, la classifica dice che siamo ancora ultimi. Però almeno prepareremo la sfida con la Juventus con un pizzico di fiducia in più. Mercato? Bisogna puntellare la rosa, la società lo sa e sono stato chiaro sin dal primo giorno che sono arrivato".