Salernitana-Venezia: le parole in conferenza stampa di Zanetti

Importante match per la salvezza, come l'avrà preparata Zanetti?

mercoledì 05 gennaio 2022

Alla vigilia dell'importante match salvezza contro la Salernitana a Salerno, ha parlato Zanetti, allenatore del Venezia, in conferenza stampa. Queste le sue parole:

Come ha preparato una trasferta così importante?
"Noi abbiamo la comunicazione ufficiale che la gara si disputerà, andremo là concentrati facendo di tutto per vincere la partita e concentrati, poi cosa accadrà non lo so, il regolamento sportivo parla chiaro. Noi facciamo tutto per sottostare alle regole, lottando contro la piaga del Covid, ci presenteremo da regola e poi si vedrà".

Com'è la situazione infortuni?
"Buona, più che buona, ci siamo presentati bene al rientro dalle vacanze, i ragazzi mi hanno sorpreso, hanno lavorato a casa e hanno fatto una buona settimana di lavoro, ci prepariamo per la prossima partita. Ci sono i due ragazzi che sono alle prese col Covid e si stanno negativizzando. Kiyine, ha un piccolo problema muscolare ma dovrebbe farcela. Poi ci sono Caldara e Tessmann squalificati".

Ha qualcosa da aggiungere sul nuovo acquisto Cuisance?
"Cuisance alzerà il nostro livello tecnico, insieme a Collauto e al gruppo di lavoro lo abbiamo ritenuto perfetto per recuperare le caratteristiche perse con Maleh, per creare occasioni da gol. Ha giocato poco in questo girone d'andata quindi ha bisogno di mettere minuti, è un classe '99 ha l'argento vivo addosso quindi non ha bisogno di chissà che. È un ragazzo di spessore, si vede che si è allenato e ha giocato con una delle squadre più forti del mondo come il Bayern, con noi non avrà problemi. E' una mezzala al momento, all'occorrenza può giocare play o trequartista. Può giocare indifferentemente a destra dove avrebbe tiro o a sinistra dove può dare l'assist. Un po' come Busio".

Sarà del match Fiordilino?
"Fiordilino ci sarà e probabilmente uscirà uno dei portieri ma non c'è ancora una decisione presa".

L'arrivo di Cuisance potrebbe cambiare la posizione di Aramu?
"Non vedo cambi tattici con l'inserimento di Cuisance, lui e Aramu parlano la stessa lingua, avrebbe più una logica far giocare Mattia e Michael sul piede forte, ma vedremo, le prossime partite ci daranno qualche risposta in più, ma non vedo problemi, sono entrambi giocatori di qualità".

Cosa ci può dire sulla preparazione del match?
"Ci possono essere innumerevoli problematiche che portano all'assenza di alcuni elementi, questo mi porta ad avere sempre un asso nella manica, perché può succedere sempre qualcosa, non mi pongo mai il problema e non me lo pongo sugli avversari, penso a noi. Pensate a cosa è successo con la Reggiana, dove alla fine hanno recuperato i titolari e hanno perso, noi dovremo andare là domani e far battaglia, poi se si giocherà o meno è un altro discorso".

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