Genoa-Inter, le pagelle: vince la paura di sbilanciarsi

Difese serrate e poche idee offensive determinano la partita.

venerdì 25 febbraio 2022

Ritmo subito alto da entrambe le parti col Genoa attento sui secondi palloni e l’Inter che aspetta e riparte. Primo tempo equilibrato e veloce con venti minuti a testa di gioco e con un’occasione concreta per lato.
Nella ripresa si continua sulla falsa riga ma con qualche occasione in più per sbloccare il risultato. Poca precisione. Portieri mai veramente impegnati

GENOA-INTER 0-0

GENOA

SIRIGU VOTO 6

Quasi inoperoso per gran parte della partita, tranne alcuni facili interventi nella ripresa. Concentrato.

HEFTI VOTO 6

Approccio volenteroso e dinamico, da il propellente alla fascia destra genoana ma non eccelle per precisione.

MAKSIMOVIC VOTO 6.5

Roccioso ma sicuro, tiene testa nei duelli aerei, anche con Dzeko. Non poche le occasioni sventate.
Esce per infortunio.

OSTIGARD VOTO 6.5

Quando non viene anticipato dal compagno di reparto, arriva lui. Uscendo Maksimovic prende le redini della difesa e impatta su molti palloni potenzialmente pericolosi.

VASQUEZ VOTO 6

Nonostante la fisicità riesce a essere pulito negli interventi. Difficile superarlo.

STURARO VOTO 6

Tanta corsa in mediana a far legna: lotta su tutti i palloni e interviene quasi sempre col tempismo giusto.

BADELJ VOTO 5.5

Ordinato in fase di costruzione ma pecca in alcune coperture. Non sempre concentrato.

GUDMUNDSSON VOTO 5

Subito un’occasione divorata a tu per tu con Handanovic. Prosegue con una prestazione di quantità ma quasi mai efficace, rischia anche di regalare un contropiede che costringe i compagni a un intervento da giallo.

MELEGONI VOTO 5.5

Il Genoa contava sulle sue qualità offensive ma forse rende meno rispetto al suo potenziale. Un tiro dalla distanza nel primo tempo, poi una prestazione gradualmente meno performante.

PORTANOVA VOTO 6

Generoso il suo apporto, tale da fargli perdere lucidità negli ultimi metri. Rimane però un elemento su cui i compagni possono contare in entrambe le fasi di gioco.

YEBOAH VOTO 6

Molto movimento ma è spesso costretto ad allargarsi, o viene servito erroneamente dai compagni. Gli vanno riconosciuti grinta e impegno.

CAMBIASO VOTO SV

Subentra nella ripresa ma esce anzitempo per infortunio. Sfortunato.

CALAFIORI VOTO 5.5

Entra a ruoli ormai saltati, tenta una presenza offensiva e ha anche un’occasione, seppur defilata, che spreca.

KALLON VOTO 5.5

Prova a impensierire provando a sfruttare un paio di contropiedi ma non riesce mai a superare l’avversario.

AMIRI VOTO SV

Non valutabile.

ROVELLA VOTO SV

Non giudicabile.

BLESSIN VOTO 6.5

La sua squadra fa sentire la sua presenza pressando alto e mettendo in difficoltà la fase d’impostazione avversaria. Nel contempo sfrutta gli eventuali palloni recuperati ripartendo in contropiede. Mancano forse gli intrepreti giusti per concretizzare ma sembra un Genoa rinvigorito.

INTER

HANDANOVIC VOTO 6

Viene graziato nei primi minuti da Gudmundsson. Il resto della partita non gli da grossi grattacapi.

D’AMBROSIO VOTO 6

Rende ostica la vita degli avversari sul suo lato ma è poco ordinato in fase di costruzione. Sempre temibile sui calci piazzati.

DE VRIJ VOTO 6

Attento e ordinato, numerosi i palloni intercettati. Da sicurezza alla retroguardia.

BASTONI VOTO 5.5

Non al meglio mentalmente: gioca meglio quando si propone avanti ma palesa qualche disattenzione nella sua mansione principale.

DUMFRIES VOTO 5.5

Uno dei pochi che potrebbe incidere con i suoi strappi ma è spesso disordinato, vanifica i suoi tentativi sulla destra.

BARELLA VOTO 6

Tiene acceso il motore di spinta dell’inter ma non basta per superare le linee serrate genoane. Non demorde mai ma soffre anche lui l’assenza di spazi.

BROZOVIC VOTO 6

Gestione accademica del giro palla, detta i tempi di gioco e ripulisce i palloni sporchi. Determinante anche il suo filtro a centrocampo.

CALHANOGLU VOTO 5.5

Soffre un Genoa molto compatto che non lascia spazi tra le linee, impiega troppo tempo per trovare una posizione che gli consenta di esprimere il suo gioco.

PERISIC VOTO 6

Costante apporto di spinta e palloni fiondati in area di rigore. Non sempre chirurgico ma il suo contributo è importante per il gioco nerazzurro. Accusa stanchezza sul finale.

SANCHEZ VOTO 5.5

Trova difficoltà per le caratteristiche della partita, spazi molto stretti o addirittura chiusi.

DZEKO VOTO 6.5

Le poche azioni nerazzurre partono da lui, sia da finalizzatore che quando allarga il suo raggio d’azione. Regista offensivo.

VIDAL VOTO 5.5

Poca applicazione. Poteva essere più decisivo data la fisicità innata.

MARTINEZ VOTO 5.5

Potrebbe sfruttare la stanchezza degli avversari ma risulta poco mobile. Sul finale, in una chiara occasione, gli viene rimpallato il tiro.

VECINO VOTO SV

Non giudicabile.

DI MARCO VOTO SV

Non valutabile.

CAICEDO VOTO SV

Non valutabile.

INZAGHI S. VOTO 5.5

Nei suoi si nota più una stanchezza mentale che fisica. Pochi spazi concessi dagli avversari ma il tasso tecnico individuale è troppo superiore per dar attenuanti, l’idea di gioco rimane sempre la stessa e il Genoa prende facilmente le misure.