Hellas Verona: La conferenza stampa di Zaffaroni nel post partita con il Torino

Le dichiarazioni del tecnico

mercoledì 04 gennaio 2023

L'Hellas interrompe la striscia negativa di dieci sconfitte pareggiando con il Torino, che acciuffa il pareggio nel secondo tempo con Miranchuk.

Nel post partita il mister Zaffaroni risponde così alle domande:

Si sente soddisfatto della partita di oggi?: “si, era una partita che non potevamo perdere o sbagliare, la squadra ha lottato per 95', l'atteggiamento è quello giusto, abbiamo provato a segnare la seconda rete.”

Come ha visto Hien?: “presente e attento su tutti i duelli, è una pedina importante per la nostra squadra, così come Djuric, ce lo teniamo stretto"

La fase difensiva è cambiata?: “Abbiamo fatto un lavoro fisico importante perché dovevamo recuperare parecchi infortunati e insieme a questo c'è stato anche un lavoro mentale per lasciarsi alle spalle un periodo difficile per pensare che iniziasse un nuovo campionato.“

Che aria si respirava nello spogliatoio dal punto di vista del morale? “Per tutti ora le gare sono importantissime. Rimane alta la concentrazione per fare una grande seconda parte di campionato, la squadra ne ha le possibilità.”

Di che cosa ha bisogno la sua squadra ora? “Di ritrovare fiducia, perché sono ragazzi con grandi qualità, in grado di lottare per restare in questa categoria. Tante sconfitte consecutive ti crea sfiducia. Questo risultato ci dà morale.”

Lei ha giocato nel Torino che ricordi ha? “In primis quei ricordi del convitto di Corso Vittorio. Ricordi che rimangono impressi. Capita spesso di incontrare sui campi i ragazzi di quegli anni. Anni eccezionali. Tornare qui mi fa venire in mente tante cose.”

Cosa ha pensato sul gol sbagliato da Lazovic?

“Sicuramente questi episodi possono decidere le partite, ma la cosa che mi importa di più è il fatto che abbiamo fatto una gara come si deve. Abbiamo fatto tante cose per bene e poche quelle da migliorare. Un risultato importante fatto con una prestazione importante.”

La prima partita in Serie A che emozioni le ha dato?

“Ovviamente esistono le categorie di differenza, ma ciò che conta è l'aspetto umano, sempre. Alcuni valori sono sempre quelli, ciò che cambia rispetto alle altre categorie sono le qualità fisiche e tecniche dei calciatori.”