Monza Atalanta: la conferenza stampa post partita di Palladino

Queste le parole del mister della squadra brianzola

domenica 21 aprile 2024

Queste le parole del mister del Monza, Raffaele Palladino:

Dal Torino all’Atalanta è un punto, ma il Monza ha dimostrato di essere cresciuto lo stesso?

“Si sono d’accordo, oggi ho fatto i complimenti. Sto male quando perdo, ma oggi si è fatta un’ottima partita. Loro venivano con una gran voglia di fare punti. Abbiamo rischiato poco e il giusto. Abbiamo preso gol da un piazzato. Ho rivisto il Monza ch emi piace vedere, i cambi hanno cambiato l’inerzia della partita, abbiamo fatto abbassare iul loro baricentro. Mi è piaciuto lo spirito perché ci siam giocati gli 1vs1 a largo campo. Peccato perché meritavamo qualcosina in più, aldilà del palo. Credo che sia stata la miglior partita, la più completa, da quando sono qui.”

In vista del futuro, queste partite sono decise dal futuro, quali sono i dettagli da migliorare?

“Son d’accordo, sono quelli che fanno al differenza. Quando arrivano in area gli altri sono cinici, noi a volte siamo un po' leggeri nella loro area. Dobbiamo entrare con un’altra cattiveria. Sono questi i dettagli. Nel secondo gol abbiamo perso un giocatore e ci castigano, contro di loro appena sbagli ti castigano. Insomma ci serve da lezione.”

Complimenti per la partita, anche le statistiche lo dicono. Vi era mancato cinismo? L’esperienza sta facendo crescere la squadra, manca questo tassello.

“Si, la partita è stata fatta. Abbiamo avuto le occasioni per far male. Ho fatto i complimenti alla squadra, contro una squadra molto forte che nel secondo tempo quando mettono in campo giocatori di certo livello si fa ancora più dura. Le ultime partite ci danno consapevolezza. Le partite sono figli di episodi.”

Note positive dei singoli. Grande impatto di Maldini e grande prestazione di Zerbin.

“Si anche da terzino, Daniel deve continuare così, nei secondi tempi quielloo che fa ha le qualità di farlo anche nel primo. Sta crescendo e se lo merita.”

Quale traguardo ti ha dato più soddisfazione?

“Quest’anno abbiamo scalato una montagna, dall’inizio con difficoltà, con infortunati. Il campionato più complicato e più difficile e l’abbiamo scalata e siamo arrivati alla vetta con la salvezza. Quello era l’obbiettivo. Giocare in Serie A è motivo d’orgoglio. Poi ovvio, cerchiamo di fare il nostro meglio tutti insieme. Insomma sono contento e soddisfatto e dobbiamo continuare così e dobbiamo goderci queste ultime cinque partite.”

Hai tanti giocatori bravi a giocare dietro la prima punta, non reputi che Pessina possa essere più utile nei due?

“Qualche volta l’abbiamo fatta, Matteo a volte mi da imprevedibilità, il sottopunta lo fa perfettamente. Si trova benissimo con Djuric ma son d’accordo che è capace a fare entrambe le fasi. Quando ho bisogno di palleggio lo metto più basso. Bondo ha fatto un’ottima partita a uomo su De Ketelaere. Io sono contento, oggi ci mancava qualcosina. Mota è fuori ma sono soddisfatto.”

Sono d’accordo con te della grande prestazione di squadra. La tua qualità con Zerbin, Carboni, Maldini e Bondo?

“Sono d’accordo, hannof atto una grande partita. Parlare di singoli è riduttivo. Non posso citare Michele che è stato un difensore aggiunto. Colombo che è entrato, oggi citarne tre e quattro è riduttivo.”