Italia, parla Mancini: Scamacca, Locatelli e il ruolo di Gnonto

L'Italia si prepara ad affrontare l'Ungheria, queste le parole di Mancini in conferenza stampa

lunedì 06 giugno 2022

L'Italia si prepara ad affrontare l'Ungheria in Nations League nella serata di domani. Il match si presenta insidioso, con gli ungheresi galvanizzati dalla vittoria sull'Inghilterra. Inoltre il match avrà un sapore speciale visto che sulla panchina avversaria siederà Marco Rossi, ormai da diverso tempo ct dell'Ungheria. Mancini studia le ultime mosse, quando ormai manca poco alla sfida. L'allenatore degli azzurri è comparso in conferenza stampa nelle ultime ore. Queste le sue dichiarazioni:

“Marco è stato mio compagno di squadra. E' un bravissimo allenatore ed ha fatto un lavoro incredibile con l'Ungheria. Hanno battuto l'Inghilterra ed hanno pareggiato contro Francia e Germania all'Europeo. Sono una squadra fisica e difficile da affrontare.”

Cristante?

“Bryan insieme ad Esposito è l'unico a poter giocare nel ruolo di play in questa nazionale. Locatelli potrebbe essere adattato in quel ruolo.”

Donnarumma come sta?

“Valuteremo domani. Ha questo piccolo problema alla mano, ma se mi dirà che sta bene giocherà.”

Scamacca?

“Ha qualità importantissime. Ha tutto per diventare un giocatore molto, molto bravo. Arriva dalla prima stagione in Serie A da titolare, avrà bisogno di un po' di tempo ancora, ma potrà diventare un grande attaccante.”

Gnonto?

“Gli va dato il tempo di crescere tranquillo e va lasciato in pace. Ma per l'età che ha sa giocare a calcio come pochi altri. Il suo ruolo migliore è da seconda punta, ma può fare bene anche da esterno.”

Domani esordiranno nuovi giovani?

“Se saranno nei 23 sì. Non ho problemi a far esordire i giovani in partite difficili.”

Foto: Twitter ufficiale Nazionale Italiana di Calcio