Monza Lazio: la conferenza stampa post partita di Palladino

Le parole del mister del Monza

sabato 04 maggio 2024

Queste le parole di Palladino dopo il pareggio nei minuti di recupero con un gran colpo di testa di Djuric:

Complimenti, una grande prestazione. Uscendo ho sentito un tifoso che ha detto “ci siamo divertiti”.
“Sono i complimenti più bello. Il calcio è spettacolo. Abbiamo fatto un grande match. Siamo stati bravi a riprenderli, non siamo riusciti a segnare nel primo tempo. Abbiamo giocato bene, siamo andati sui duelli abbiamo rischiato poco. Nel secondo tempo quando abbiamo pareggiato e siamo andati sotto non era facile reagire. Abbiamo avuto un grande cuore. Meritavamo qualcosina in più.”

Aggiungo i complimenti. Il Monza non molla mai. Sei reti negli ultimi venti mesi sono stati presi a causa di un’esasperata creazione dal basso, non pensi che siano troppo alti?

“in settimana ti invito a Monzello, dalla creazione dal basso abbiamo segnato più di 6 gol, abbiamo solo Milan che regge il duello. Il nostro gioco è quello. Il portiere è l’arma in più. Io accetto l’errore, mi arrabbio se non abbiamo il coraggio. Capita l’errore, come capita di mettere in difficoltà l’avversario. A qualcuno non piace, a tanti piace.”

Terzo gol per Djuric. L’hai voluto fortemente. Quanto è importante?

“Tanto, è un ragazzo straordinario, l’ho voluto tanto perché poteva alzare il livello ed è quello che sta facendo. Oltre tutto l’aspetto tecnico, è quello che da a livello umano. Migliora i ragazzi. È positivo sempre. Sono colpito dal ragazzo.”

La differenza tra Sarri e Tudor?

“Intanto sono due allenatori diversi. Giocano in due modi di gioco diversi. I prinicipi sono diversi. Questa differenza non è facile per i calciatori. I risultati sono arrivati. Venivano da un momento buono e lo sono tutt’ora. Sarri per me è un maestro, così come Tudor.”

All’inizio una Lazio ha messo in difficoltà il Monza, dal ventesimo è cambiata la partita. Cosa ha percepito lei? Su Colpani?

“Riguardo la prima non ho questa percezione. La Lazio faceva fatica, noi abbiamo fatto una partita coraggiosa, abbiamo avuto il 70% del possesso palla. Mi è piaciuto tutto. Nel secondo tempo avevamo il pieno controllo della partita. Andrea sta crescendo sempre di più. È diventato un ragazzo maturo e grande lavoratore. Per me se continua così può arrivare al livello di una grande squadra.”

Mota e Caprari stanno bene?

“Si, Dany ha fatto pochi allenamenti, ma avevo bisogno di metterlo dentro. Ma non stava ancora al top. Oggi eravamo corti con i cambi. Caprari ha fatto solo una settimana con la squadra. Ho recuperato due giocatori molto importanti. Sono contento.”

Il Monza ha forse giocato la miglior partita del campionato. Meritavate i tre punti. Perché Donati al posto di Birindelli?

“Grazie per l’analisi, una delle miglior partite oggi da quando sono qui. La scelta di Giulio è stata perché lui è un ragazzo straordinario. Meritava un pezzo di partita. Birindelli era stanco. Aveva qualche crampo. Ho buttato Giulio perché crossa molto bene e infatti il gol è arrivato da un suo gol. Giulio sono più cose che ti da che non ti da. Sono contento di averlo messo in campo.”