Il commissario tecnico della nazionale Italiana Roberto Mancini ha da poco terminato la conferenza stampa di vigilia, in vista dell’impegno di domani sera degli Azzurri contro la Lituania. Dopo i pareggi con Bulgaria (1-1) e Svizzera (0-0), L’Italia non può più commettere passi falsi nelle gare di qualificazione che valgono l’accesso ai prossimi mondiali in Qatar nel 2022. Vincere con la Lituania significherebbe tenere a distanza di sicurezza la Svizzera visti i 4 punti di vantaggio, anche se quest’ultima ha due partite in meno degli Azzurri.
Riguardo Sensi, Bernardeschi e la squadra in generale: “Sensi sta bene, ha avuto un problema a inizio settimana e l'avevamo messo un po' in disparte e ora invece sta bene. Bernardeschi? Può essere giochi, è un giocatore fresco. Tornando alle ultime prestazioni, io non mi preoccupo molto. I ragazzi psicologicamente devono stare benissimo, hanno vinto l'Europeo e devono giocare tranquilli. Purtroppo la palla non entra a volte, e noi in Italia andiamo a cercare un colpevole di tutto. Ma noi dobbiamo isolarci un po' da questo e fare certe cose un po' meglio e la squadra deve continuare a fare ciò che fa e Immobile uguale. Il gol arriverà”… “i ragazzi hanno fatto 20 giorni di vacanza e affrontiamo nazionali che hanno fatto già 9-10 partite. Qualcuno nel finale della gara in Svizzera era un po' stanco e vanno valutate queste cose".
Sulla differenza reti e su un possibile falso nove: “Intanto dobbiamo vincere, se vinciamo domani recuperiamo punti. Detto ciò, si potrebbe anche arrivare alla differenza reti se si arriva a pari punti. Ma noi abbiamo tre partite, se le vinciamo tutte e tre siamo qualificati. La gara di domani non sarà semplice, loro sono fisici e si metteranno dietro. Starà a noi sbloccarla e poi gestirla al meglio"…."Abbiamo tutte le possibilità, dobbiamo solo valutare la stanchezza dei giocatori. Siamo a inizio stagione e i ragazzi vengono dall'Europeo, quindi ci vogliono anche giocatori freschi”.
Sulle critiche a Ciro Immobile: “Premesso che io non ho alcun tipo di problema, abbiamo vinto l'Europeo in 26 e Ciro è sempre stato titolare. Poi in due partite ha fatto gol, altre volte ci è andato vicino. Poi alcune volte la palla non entra: io devo dirgli, certo, di fare certi movimenti ma non vedo un grande problema. Ha sempre fatto gol, magari al Mondiale fa 8 gol e vinceremo il Mondiale".
Sui goal che sono mancati: “La nostra è una squadra che ha segnato sia con gli attaccanti che coi centrocampisti. In una gara abbiamo fatto 0-0, l'altra abbiamo fatto gol. In una partita purtroppo ci può stare”.
