Tre ritorni importanti per Spalletti

Le dichiarazioni del tecnico in vista del match contro il Cagliari

Di Greta Fumagalli

sabato 25 settembre 2021 16:38

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Dichiarazioni importanti quelle di mister Luciano Spalletti, che ha confermato i rientri di Demme, Ghoulam e Mertens per il prossimo match. Ecco le dichiarazioni più importanti del tecnico azzurro.

Sul rientro di Mertens

"E' voglioso di stare dentro questo gruppo, ha spinto per esserci. Tramite il dottor Canonico abbiamo avuto dei contatti col prof che l'ha operato e rientra prima del previsto proprio perché lui vuole esserci".

Sulle condizioni di Demme

"C’è anche Demme, diventa fondamentale perché abbiamo tirato un po’ il centrocampo e ci servirà anche subito. Sta bene, ha calciato e fatto contrasti, è importante anche perchè non avremo Lobotka".

Sulle condizioni di Ghoulam

"Ghoulam è vicino, vuole star dentro, probabilmente se continua così la prossima gara lo portiamo".

Sulle prestazioni di Anguissa e Fabian Ruiz

"Quando Giuntoli e Micheli mi hanno parlato di lui non lo conoscevo, loro di più sì, ma è un po' l'analisi in un contesto lì, nel calcio inglese hanno tutti quella fisicità lì, di venirti addosso con tutta la forza del contrasto. Nel nostro contesto è più facile, meno giocatori hanno quelle caratteristiche, ci stiamo attrezzando perché tutti li cercano per alzare il livello, e deve essere anche tecnico. Quando mi sono informato su che ragazzo è, qualche dubbio si aveva, tutti ci hanno detto la stessa cosa e le qualità sono aumentate. E' un ragazzo splendido, davvero uno da gruppo Napoli, sembrava un ritorno per come si è inserito. Ragazzo semplice, gli puoi chiedere qualsiasi cosa ed esegue. Se si mette anche quella qualità lì nel box da riempire, allora pure Fabian come la squadra ne trae beneficio".

Sulla reazione di Manolas dopo 3 volte in panchina

"La reazione di Manolas la può valutare anche lei, ha giocato un tempo ed ha visto come s'è comportato, subito in scivolato, totalmente dentro la squadra, col giusto atteggiamento. Rrahmani fa sempre parte di quel ragionamento dell'auto-alimentarsi, del diventare un gruppo ed una squadra forte. Quando hai un blocco squadra così è più facile arrivare lontani".