Serata splendente per il Sassuolo, che quest'oggi ha vinto per 3-1 contro il Venezia.
Ecco le dichiarazioni principali di mister Dionisi.
Sulla partita
"Nel primo tempo abbiamo sofferto le loro ripartenza. Il Venezia è bravo in fase di attesa e ripartenza. E' normale che con l'andare del tempo gli spazi sono aumentati e noi siamo bravi in quegli spazi. Siamo andati sotto ma le partite durano 95 minuti, ce lo ricordavamo dalla partita col Genoa. Poi il gol di Berardi ci ha dato una spinta ulteriore. Nel secondo tempo siamo ripartiti bene. Penso potevamo fare qualcosa in più ma va bene. Dobbiamo muovere la palla più velocemente, poi gli spazi la troviamo".
Sull'esultanza di Frattesi
"Lui non vede l'ora di inserirsi ma giocando a due dobbiamo frenarlo. Lui lo farebbe sempre. Quando siamo passati a tre Giacomo è stato bravissimo gli ha dato una grande palla. Aveva già avuto occasioni ma non le ha sfruttate. Sono contento per la squadra e per tutti i ragazzi se fanno bene".
Sul cambio modulo e sulla prestazione di Traore
"Secondo me avrebbe fatto bene anche col 4-2-3-1. Dopo l'infortunio di Djuricic, speriamo non sia nulla di grave, ci siamo messi così e fino a ieri ancora non avevamo deciso se metterci a due o a tre in mezzo. Non è una scelta definitiva come non lo è mai stato restare sul 4-2-3-1, poi la collocazione in campo se la trovano i giocatori. Dobbiamo essere più ordinati ed equilibrati".
Su Chiriches
"Chiriches ha avuto un problema muscolare ma l'ha gestito. Alla fine ha chiesto il cambio, poi voleva anche provare a stare in campo ma non mi sembrava il caso perché avevamo giocatori bravi in campo e poi non aveva senso rischiare. Qualcosina in più potrebbe avere Filip, chi ha chiesto il cambio per un vero problema muscolare è stato Djuricic. Per quanto riguarda Consigli, la partita genera tensioni. Andrea è un leader e un esempio. A fine partita era teso e nervoso per l'ultimo calcio d'angolo, perché pochi giorni fa un calcio d'angolo ci è costato la vittoria. Era un pochino nervoso con i compagni, è andato subito nello spogliatoio per non trasmettere nervosismo. E' bene che si incavoli ma non c'è nulla".
Sui problemi sotto porta
"Io sono contento perché stiamo crescendo, stiamo creando più occasioni. Abbiamo sbagliato qualcosina in finalizzazione ma anche nel primo tempo. Quando arrivi in area devi sfruttare le opportunità ma alla fine abbiamo finalizzato. Per me è più importante trovare l'equilibrio per non concedere in una gara dove giocavamo noi quello che abbiamo concesso. Poi Okereke ha fatto un gran gol e va dato merito anche agli avversari. Ma dobbiamo migliorare in fase difensiva e anche in fase realizzativa".
Su Locatelli e Scamacca
"Avete aspettato a farmi le domande sugli esordienti alla nona. Non è facile ereditare il posto di Locatelli. Io ho avuto modo di conoscerlo per poco tempo ma è forte, gioca nella Juve e in Nazionale. Chi gioca al suo posto, gioca nel Sassuolo dove giocava Locatelli, non deve pensare all'eredità, il peso se lo prendono l'allenatore e la società. I ragazzi hanno disponibilità e voglia di crescita, così come Scamacca. LA stiamo alimentando ancora di più perché non ce l'avevamo così questa voglia di dimostrare. Ma siamo ancora alla nona. Dobbiamo solo lavorare perché la prossima sarà una partita molto complicata".
