'Riscatto'. Questa sarà la parola d'ordine allo 'Stadium' domenica. Di fronte i padroni di casa della Juventus contro l'ultima in classifica Salernitana. La squadra di Allegri dovrà fare i conti contro i fantasmi di colore giallo che aleggiano nel loro stadio dopo l'uscita dalla Champions League, invece la squadra campana andrà in cerca di preziosi punti salvezza con un clean sheet che manca da ormai addirittura 20 match consecutivi. I granata hanno tenuto la porta inviolata soltanto una volta dall'inizio del campionato, contro il Genoa ad inizio ottobre. Nei cinque maggiori campionati europei ha fatto peggio solo il Bordeaux. I bianconeri mireranno quindi alla goleada, magari con il ritorno del loro nuovo bomber: Dusan Vlahovic. Il serbo dopo le prime 12 contro le neopromosse, ha realizzato 10 reti negli 8 match più recenti (inclusa una doppietta contro la Salernitana a dicembre, con la Fiorentina). Basta un solo gol e l'attaccante della Juventus eguaglierebbe Adem Ljajic (48 reti) come secondo miglior marcatore serbo nella storia della Serie A TIM, dietro soltanto a Dejan Stankovic (51). La Juve poi arriva dalla vittoria in entrambe le sfide giocate in casa contro la Salernitana in Serie A: 5 gol rifilati ai campani; soltanto contro il Crotone i bianconeri vantano un punteggio complessivo migliore (9-0 in tre incontri). Inoltre l'unico giocatore della squadra ospite capace di siglare una rete ai bianconeri nei 5 precedenti di 'A' fu proprio un ex: Marco Di Vaio, nel lontano 1999, che fruttò anche l'unico successo prima di passare al Parma lo stesso anno. I ragazzi di Allegri inoltre sono imbattuti da 32 partite di Serie A TIM contro squadre che iniziano la giornata di campionato nelle ultime tre posizioni in classifica, con addirittura 28 vittorie; l'ultima sconfitta risale infatti al 2016: 1-2 contro l'Hellas Verona (ultimo in classifica), in cui per i gialloblù andarono in rete Viviani e Luca Toni, all'ultimo match della sua sfolgorante carriera. Golia contro Davide si direbbe allora, si prospetta una missione impossibile per la squadra campana. Il ristabilito Franck Ribery però si è già armato di fionda. Il francese vorrà sfatare con una delle sue invenzioni il fatto che nessuna squadra abbia segnato meno gol della sua in questa stagione: 22 reti, due in più di quelle realizzate dal solo Vlahovic finora. Più del doppio invece (45) i gol della Vecchia Signora: nonostante siano meno di qualsiasi altra squadra nella metà alta della classifica e record negativo per i bianconeri a questo punto della stagione dal 2010/11 (43 in quel caso). Ad aiutare la stella francese ci sarà Diego Perotti, che con la Roma segnò 3 reti contro i bianconeri in serie A, tre consecutive nelle gare del 2020: solo tre giocatori segnarono più reti consecutive contro i bianconeri: Silvio Piola (poker l’8 novembre 1942), Altafini (poker il 12 novembre 1961) e Di Benedetti (cinque tra maggio 1941 e novembre 1942). Paulo Dybala, che ormai recuperato spera di ritrovare una maglia da titolare, vorrà tornare al gol e mantenere la sua squadra tra le due imbattute nei 5 maggiori campionati d'Europa dall'inizio dello scorso dicembre, insieme al Siviglia. Vittorie che hanno fruttato 32 punti in 14 partite; addirittura 2.3 a partita. Accanto a lui Alvaro Morata potrebbe, dopo Spezia e Sampdoria, trovare il gol in tre partite consecutive , l'ultima volta in cui l’attaccante della Juventus ci riuscì in un campionato europeo risale al novembre 2019, quando andò a bersaglio in quattro gare consecutive con la maglia dell'Atletico Madrid. 3 Punti per l'Europa e 3 punti per la salvezza: quale delle due compagini riuscirà ad accaparrarseli? Domenica la risposta. Il calcio d'inizio sarà alle ore 15.
