Il Napoli stecca ancora dopo la brutta sconfitta della settimana scorsa e forse si defila definitivamente dalla corsa scudetto. La Roma con questo risultato ottiene il dodicesimo risultato utile consecutivo in campionato e può sognare ancora il quarto posto. 1 a 1 il finale (Insigne ed El Shaarawy).
NAPOLI
MERET: 6,5
Primo tempo quasi da spettatore non pagante. Nella ripresa è chiamato in causa in qualche occasione e si dimostra attento fra i pali come in uscita.
ZANOLI: 6
Non attacca molto lungo la corsia di destra, ma difende con ordine.
RRAHMANI: 6
Non gli manca di certo la personalità, si spinge anche in avanti quando possibile.
KOULIBALY: 6,5
Gioca una gara (quasi) senza sbavature, attento sia sui palloni alti sia palla a terra.
MARIO RUI: 6,5
Corre, sprinta, crossa e molto spesso fondamentale con le sue chiusure.
RUIZ: 5,5
Non si prende l'occhio, ma essenziale per l'equilibrio dei napoletani almeno nella prima frazione. Cala nettamente nella ripresa.
LOBOTKA: 6,5
Come sempre cerca di dare ordine e geometrie in mezzo al campo, gli riesce molto bene.
ANGUISSA: 6
Gara attenta in mezzo al campo con diverse scorribande in avanti per appoggiare l’azione.
LOZANO: 6,5
Sempre pericoloso quando ha la palla tra i piedi, lotta e si procura il rigore che vale l’ 1 a 0.
OSIMHEN: 6
Ha certamente vissuto giornate migliori, si batte contro la rocciosa difesa romanista.
INSIGNE: 7
Sempre nel vivo dell’azione svariando su tutto il fronte e abbassandosi per ricevere palla. Glaciale degli 11 metri.
ZIELINSKI: 5,5
Mai come in questa circostanza ha dato l’impressione di correre senza costrutto, per quaranta minuti sprecati.
ELMAS: 5,5
Qualcuno si è accorto del suo ingresso?
DEMME: 5,5
Non riesce a dare il suo contributo alla sfida.
MERTENS: SV
Non giudicabile.
JESUS: SV
Non giudicabile.
SPALLETTI: 6
Stop pesante per i partenopei per la classifica e nel gioco. Il suo Napoli conferma la tendenza che lo vede soffrire terribilmente gli scontri diretti o le gare più importanti. Da salvare solo il primo tempo.
ROMA
RUI PATRICIO: 6
Sul gol non può nulla. Per il resto vive una serata piuttosto tranquilla in cui non è chiamato a parate importanti.
MANCINI: 6
Solita esperienza nella retroguardia, prova a farsi vedere in avanti con un colpo di testa.
SMALLING: 6
Controlla la sua zona con tranquillità.
IBANEZ: 5
Gara ordinata, attenta in difesa con qualche sortita in avanti per appoggiare l’azione. Ma l’errore che commette in occasione del rigore è troppo grossolano e condiziona la partita della sua squadra.
KARSDORP: 6
Gara senza sbavature o giocate particolari, attento e ordinato sulla fascia soffrendo poco i suoi avversari. Meglio il secondo tempo.
CRISTANTE: 6
Corre, pressa e si rende utile in entrambe le fasi. Non è appariscente, ma dà sostanza alla mediana romanista. Sostituito nell’intervallo.
OLIVEIRA: 5
Sembra sempre più stanco e sempre più un corpo estraneo al gioco giallorosso.
ZALEWSKI: 6
Tanta legna in mezzo al campo per spezzare le azioni offensive avversarie sul nascere, corre molto sulla sua fascia ed ingaggia un bel duello con Zanoli.
PELLEGRINI: 6
Gara ordinata, attenta in difesa e sempre pronto in avanti per appoggiare l’azione offensiva. Nell’azione del pareggio ci sta anche il suo contributo.
ZANIOLO: 5,5
Da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più. Gioca una gara ordinata, ma senza guizzi.
ABRAHAM: 6
Il più vivace in avanti nella prima frazione, poi cala. Ma nel finale con la sua idea sul passaggio di Pellegrini in occasione del pareggio guadagna onestamente la sufficienza.
MKHITARYAN: 6
Impatto contagioso sulla gara. Gioca un tempo di puro agonismo abbinato a buona qualità, spingendo i compagni a dare il massimo per portare a casa il risultato.
EL SHAARAWY: 7
Entra in un momento bruttissimo, ma si impegna molto. Viene premiato con il goal nel finale che fa uscire i suoi con un buon pareggio dal Maradona.
VERETOUT: 6
Tiene bene nel finale di gara.
CARLES PEREZ: SV
Non giudicabile.
AFENA-GYAN: SV
Non giudicabile.
MOURINHO: 6,5
Le fatiche di coppa si fanno sentire, ma i suoi lottano con tanto agonismo su ogni pallone. Dalla panchina pesca la carta vincente El Shaarawy.
