Dopo la vittoria contro l'Empoli, il Monza,è chiamato alla difficile trasferta di Verona, dove troverà una squadra alla disperata ricerca di punti, visto anche la vittoria di ieri dello Spezia contro l'Inter, qualche minuto ancora e vi riporteremo, live, le parole di mister Palladino prima del match di domani.
Squadra decima in classifica, che gioca al calcio, qual'è il prossimo obiettivo suo e del Monza?
Credo che la nostra bravura è quella che dobbiamo migliorarci ogni giorni, visto che crediamo nella cultura del lavoro che facciamo giornalmente, perché quando miglioriamo quotidianamente si migliora il collettivo, e dobbiamo farlo. Compito mio e dello staff cercare di far migliorare tutti, ma la squadra giornalmente si impegna e danno tutti il massimo perché crediamo che possiamo fare meglio.
L'ultima vittoria sudata, potrebbe aver fatto bene alla squadra, anche in virtù del match di domani?
Domani non sarà facile sotto tutti i punti di vista ma noi vogliamo dare continuità alle nostre partite, ci saranno tante insidie però noi siamo pronti e carichi per affrontare il match di domani.
Molti allenatori hanno riconosciuto il fatto che vi adattate agli avversari che affrontate, per domani come avete intenzione di affrontare il match?
Il bello della Serie A è che ogni match bisogna affrontarlo con strategie diverse che vengono affrontate settimanalmente in allenamento. Domani sarà una partita molto fisica ed intensa, molti duelli, ma la testa potrebbe fare la differenza in questo match.
Quali sono le condizioni della squadra, in particolare Rovella, Ranocchia e Mota?
Mota lavora in differenzia, spero di recuperarlo per la prossima. Rovella potrebbe tornare dopo la sosta, sta lavorando bene. Ranocchia è regolarmente disponibile. La squadra sta bene e lavora bene, abbiamo provato a dare un giorno libero, ma per domani siamo pronti.
So che di futuro vogliamo parlare poco, per caso con Galliani avete parlato già del futuro? Poi un tuo parere su Zaffaroni?
Al momento credo che non sia il momento di parlare di contratti e mercato, oggi siamo concentrati sul match di Verona, avremo tempo per affrontare quei discorsi. Stimo molto mister Zaffaroni, visto che qui a Monza ha fatto la storia, lo stimo visto che ha fatto la gavetta, è arrivato in Serie A con grande merito, il Verona nel girone di ritorno ha perso solo con le big, se non ricordo male, è una squadra che sta in salute e che lavora bene. Si vede il lavoro della squadra, senza dimenticare il contributo dato da Bocchetti.
Sono stati pubblicati degli importati studi a livello europeo, che hanno segnalato che l'allenatore subentrato ad aver fatto meglio sei proprio tu, cosa si prova a passare nel giro di poco tempo a passare da allenatore della primavera a miglior allenatore europeo da subentrato?
Mi sono emozionato, ma questo mi da uno stimolo a migliorare sempre più, al momento cerco di ascoltare e studiare da tutti, facendolo quotidianamente, ma cerco di non ascoltare e leggere i giornali, o comunque la stampa, proprio per rimanere concentrato sul lavoro attuale. Al Monza possiamo fare un grandissimo campionato rimanendo con lo stesso obiettivo, ovvero affrontare al massimo ogni singola partita con la stessa concentrazione.
Considerazione sull'exploit in Europa delle squadre italiane? Sarebbe contento portare in Europa il Monza?
In Europa faccio sempre il tifo per le squadre italiane, ma vorrei vedere più giovani in Serie A, cosa che fanno all'estero, ma credo che le cose stiano cambiando. Mi auguro che il Monza possa dare diversi giocatori alla nazionale italiana, visto che ne abbiamo tanti in rosa.
9 partite esterne, 4 vittorie, 4 sconfitte ed un pareggio, cosa ti suggerisce questo dato? Mi sembra che domenica contro l'Empoli in campo occupasse una posizione diversa dal solito?
Cerchiamo di trovare l'equilibrio nella squadra, ma ritengo siamo una squadra camaleontica, che modifica il proprio modo di giocare a gara in corso, ma sono gli equilibri che portano alla fine al risultato, anche se alla fine vogliamo sempre trovare la vittoria, la nostra mentalità è questa. Sono contento di Gianluca Caprari, ha fatto un salto in particolare con la sua testa, il calciatore è sempre stato quello, gli serviva del tempo per ambientarsi, io l'ho stimolato in campo e fuori, ma il merito è solo suo nel trovare la posizione giusta in campo. In questo momento è fondamentale per questa squadra Caprari, ed ha ampi margini di miglioramento ed arrivare in nazionale.
Il Verona ha vinto 3 scontri diretti, pareggiando con lo Spezia, facendo quello che aveva fatto il Monza, ritiene questa situazione un pericolo per la partita di domani vista anche la vittoria dello Spezia di ieri?
Domani sarà difficile, anche con l'arrivo del mister il Verona ha trovato giusti automatismi, prende pochi goal, esclusa la Fiorentina, ma gli scontri diretti li ha portati a casa quasi tutti, domani per noi è la partita più difficile dell'anno, noi arriviamo dalla vittoria contro l'Empoli e loro invece da un pareggio, domani sarà una guerra in campo, ma noi dobbiamo essere pronti proprio per quello, perché vogliamo vincere.
Termina qui la conferenza di Mister Palladino che dunque annuncia ancora l'assenza di Mota e Rovella.
