Queste le parole di mister Palladino alla vigilia del match contro la Fiorentina:
“Buongiorno, volevo aprire io la conferenza per augurare a tutti i tifosi tanti auguri, a tutto l’ambiente Monza. Siamo una grande famiglia. Consapevoli che siamo una categoria privilegiata, in un momento in cui il mondo è in difficoltà, spero che il messaggio che il calcio possa unire possa arrivare.”
All’inizio della stagione, Galliani aveva detto che diceva faceva più punti con le medio-piccole e meno con le medio-grandi
“Quello che diceva Galliani è vero, sappiamo che è un campionato più difficile, quello che abbiamo fatto lo scorso anno è irripetibile, azzeriamo tutto. Quest’anno abbiamo perso contro Inter, Atalanta, Roma, Juve e Milan tra cui le ultime contro Roma e Juve all’ultimo e potevamo pareggiarle. Detto questo non abbiamo fatto punti contro le grandi a confermare quanto detto dal dottore. Domani affrontiamo una squadra forte e noi dobbiamo essere gli stessi di quello che facciamo tutto l’anno e cercare di fare punti.”
Come la inquadri la Fiorentina?
“La fiore è una squadra in saluta, ha grandi individulità, è costruitop per ambire a posizioni alte della classifica. Sappiamo che dobbiamo affrontarla come se fosse una grande squadra, dobbiamo essre consapevoli cher in questo mese ci sarà difficoltà ma lo affrontiamo come sempre senza fare drammi. In questi giorni ci sono state critiche non costruttive che non meritavano e dobbiamo essre tutti equilibrati. Ci sono stati errori contro il Milan ma secondo me le critiche sono state esagerate. Sappiate che ho grandi uomini e non si fanno toccare da questo e sono sicuro che reagiranno.”
Si aspetta un passo avanti della sua squadra?
“Come dici tu è una squadra forte, ha tutto per ambire alle posizioni alte della classifica, dobbiamo fare la partita perfetta, dobbiamo fare un passettino in avanti nell’approccio e dobbiamo migliorare, ma è compito mio. Affronteremo sapendo che giocheremo in casa e con i tifosi che ci daranno il meglio”
Palladino vs Italiano: la prossima “Palladinata” è vedere Akpa, Pessina e Gagliardini insieme?
“Non è italiano vs Palladino, mi fa piacere affrontarlo perché è molto difficle e lo dicono le partite della scorsa stagione. Cambi di sistema, è costruttivo e impegnativo affrontare questo allenatore. È ovvio che ci sono più soluzioni per domani e questa potrebbe esserne una ma ce ne sono molte altre. Qualcuno è stato con la febbre ma tutti hanno recuperato e l’infermeria si è svuotata. Ho tutti i giocatori a disposizione.”
Complimenti per l’introduzione, so che non ami il calciomercato, nelle ultime ore sono usciti i nomi di Radonjic in prestito e uno scambio tra Colpani e Miretti. Ti chiedo un giudizio.
“I due gioocatori sono ottimi, ma ce ne sono molti in Serie A. Sapete che non parlo di mercato e sono concentrato sulla Fiorentina. Noi abbiamo la fortuna che abbiamo il numero uno del mercato. Le domande fatele a lui (Galliani, ndr). Io ci tengo solo a dire che osno molto felice del gruppo che ho, abbiamo centillinato la squadra, qualche giocatore dovrà uscire perché siamo tanti ma siamo tutti tranquilli e c’è grande unione.
Carboni ha giudizi positivi, è pronto per tornare?
“Valentin è forte, è entrato bene contro l’Inter, ha avuto un piccolo fastidio ed è stato fermo un giorno ma ora sta bene. Ha voglia ed è determinato. Può giocare con Colpani, Colpani largo e lui sottopunta o viceversa, oppure con il 433 con due trequartisti.”
Siamo in tempi di feste, cosa ti aspetti dalla squadra? Un regalo alla società?
“Una grande risposta, una grande prestazione, voglio quella. Dobbiamo partire bene, dando tutto quello che abbiamo. La squadra in campo ieri mi ha dato una grande carica. Questo è un gruppo che non vuole mai perdere e quando ricevono critiche io ci sto male perché so quanto lavorano. Noi possiamo regalare alla società superare la quota di punti che abbiamo ottenuto lo scorso anno alla fine del giro di boa, ora siamo a 21 contro i 22 alla fine dello scorso anno. Vediamo la fine del girone d’andata contro il Frosinone.”
Cosa ti ha dato più fastidio delle critiche contro il Milan? Prova a fare il tifoso: ti saresti arrabiato?
“Sono sempre sincero con voi. Mi ha dato fastidio che non erano critiche costruttive ma distruttive. Mi dispiace sentirle. Credo che bisogna fare chiarezza con una cosa: abbiamo perso contro 5 top team. Non abbiamo perso scrontri diretti e quindi per chi critica abbiamo sempre fatto punti. Siamo decimi, meglio dello scorso anno, siamo a pari punti con la Lazio che è in Champions, ci sono tanti aspetti positivi. Penso che criticare questa squadra, è vero ci sono stati errori, ma le critiche vanno fatte ad una certa maniera. Dobbiamo essere positivi con l’ambiente ed è un messaggio che lancio sempre.”
Il Monza ha ricevuto molte critiche troppe distruttive, guardando le statistiche il Monza non ha giocato nemmeno così male, il Monza ha affrontato un avversario superiore, però bisogna soffermarsi sugli ultimi venti metri. Da questo punto deve ripartire il Monza?
“Queste sono critiche costruttive, sono d’accordo. Dobbiamo migliorare negli ultimi metri, ma criticate me non i ragazzi. Loro ce la mettono tutta, vedrete che arrivano i gol che mancano. Tenere la palla è per segnar gol, è ovvio che se non segni diventa sterile. La squadra è consapevole che dobbiamo migliorare. Tutto quello che hai detto tu è vero, anche altre squadre hanno i nostri stessi gol, come la Lazio. È un aspetto che hanno anche altre squadre. Però questa è una cosa che proverò a migliorare.”
Colpani ha segnato 6 gol in casa e 0 in trasferta. In casa gioca meglio, è un problema psicologico?
“Mi fa piacere, ma Colpani domenica se segna si riapre la partita. Il calcio è fatto da episodi e cambia il giudizio su un giocatore. Io sono contento di lui e ora ha capito che deve lavorare di più rispetto al momento di flessione che ha avuto. Non sono preoccupato, sono sicuro che fa parte del suo percorso di crescita. Quest’anno è partito forte, adesso sono sicuro che andrà in salita. Me lo auguro.”
