Candreva la chiave Yoshida e Colley sono un muro

Il tecnico della Sampdoria D'Aversa ha parlato inseguito alla vittoria sull'Empoli. Queste le sue dichiarazioni.

Di Fausto Vassoney

domenica 19 settembre 2021 16:27

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La Sampdoria mette in ginocchio l'Empoli, espugnando la fortezza dei toscani. La squadra di D'Aversa è infatti stata autrice di una prestazione che le è valsa la vittoria per 0-3 sugli uomini di Andreazzoli. Il risultato è stato frutto di una doppietta siglata da Caputo, sbloccatosi con la sua nuova squadra, e di un gol di Candreva. Alla fine del match il tecnico blucerchiato D'Aversa ha parlato cosi:

"Nel primo tempo sono partiti meglio loro e noi siamo stati bravi a non subire gol, c'è l'aspetto negativo di aver concesso troppo e quello positivo di non aver subito gol. I ragazzi cercano sempre di portare in campo quello che si prova durante la settimana, era importante vincere per affrontare al meglio la partita di giovedì, visto il calendario".

Sulla coesistenza Quagliarella-Caputo il tecnico si è espresso cosi:

"Nel pre-gara si è parlato del problema del gol ma non sussiste. La prestazione di Fabio va elogiata perché ha fatto una grandissima partita, possono giocare insieme ma bisogna ragionare sugli equilibri e questo lo permettono gli esterni come Candreva e Damsgaard, quest'ultimo si sta sacrificando molto"

Abbiamo poi sentito D'Aversa elogiare i suoi difensori:

“Colley e Yoshida sono tra i migliori difensori del campionato italiano, per avere questo gioco servono le caratteristiche e il gioco, ci stiamo lavorando sin da inizio stagione"

Infine, sulla nuova posizione di Candreva si è espresso come segue:

"Sotto l'aspetto realizzativo la chiave è stata la sua posizione, giocando a piede invertito arriva più facilmente alla conclusione. Anche Damsgaard può giocare su entrambe le fasce, l'anno scorso ha fatto più cross di tutti in Serie A e poi dipende dalle situazione, in campo aperto Antonio può essere devastante".