Italiano vede il bicchiere mezzo pieno comprensione per il gesto di Gonzalez

Il tecnico della viola ha parlato con ottimismo ai microfoni dopo la sfida con l'Inter. Queste le sue parole.

Di Fausto Vassoney

martedì 21 settembre 2021 22:52

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La Fiorentina, questa sera in campo contro l'Inter, sognava il colpaccio contro i campioni d'Italia. L'eventuale vittoria dei viola sui nerazzurri avrebbe infatti catapultato la squadra a 12 punti ed in testa alla classifica virtuale. Questa ambizione è stata però resa vana da un ottimo secondo tempo dell'Inter, che ha ribaltato l'1 a 0 del primo tempo e ha messo in cassa forte l'1 a 3 finale. Rimane un'ottima prestazione dei toscani, capaci di mettere in seria difficoltà la retroguardia della squadra di Inzaghi nei primi 45 minuti. Vincenzo Italiano ha cosi commentato il match da poco concluso:

"Alla quinta giornata di campionato penso che bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno, per settanta minuti siamo stati all'altezza dei campioni d'Italia. Abbiamo avuto molte palle gol per il doppio vantaggio, però quando le tieni aperte hanno troppa fisicità e concretezza. Il loro ritorno ce lo dovevamo aspettare, il risultato è troppo pesante. Usciamo tra gli applausi, questo significa tanto".

Sull'espulsione di Nico Gonzalez il tecnico di Karlsruhe ha precisato:

"Gliel'ho detto, in altre situazioni mi sarei arrabbiato di più. Lui dà l'anima, deve capire che negli ultimi 10-15' potevamo provare un arrembaggio. Con lui che è fortissimo di testa poteva creare qualche pericolo. Ha sbagliato, lo sa sicuramente e si renderà conto che queste cose soprattutto in Italia non vanno fatte".

Si può sognare l'Europa?

"Il primo obiettivo è la salvezza, tutte le squadre devono avere come primo obiettivo questo traguardo. Per come abbiam vissuto gli ultimi anni dobbiamo concentrarci prima su quello. Poi dobbiamo crescere. Ad esempio negli ultimi metri dobbiamo fare meglio, non riusciamo a metterla dentro. Nel secondo tempo oggi dovevamo avere lo stesso coraggio del primo, quando l'Inter non è mai arrivata in porta. Abbiamo abbassato il baricentro per timore di subire il rientro dell'Inter. La prestazione c'è stata".