Pioli analizza il momento non facile del suo Milan

Analisi critica in conferenza stampa, troppe assenze limitano la qualità

Di Davide Ferrara

sabato 11 dicembre 2021 22:58

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Partita tiratissima tra Udinese e Milan nell'anticipo serale del 17° turno. Alla fine raddrizza la barca durante la tempesta, il solito immenso Ibrahimovic, con il trecentesimo gol stasera, messo a segno nei 5 top campionati europei, dietro solo a Messi e Ronaldo, tanto per capirci. Una mezza sforbiciata al 91°, che regala un punto prezioso in chiave scudetto sia ai suoi compagni, sia a Mister Pioli. Squadra bloccata, lenta, forse più nella testa che nelle gambe. Probabilmente pesano i tanti infortuni che hanno tolto qualità alla rosa, ma anche l'eliminazione dalla Champions League, che ha privato i giocatori della consueta serenità.

Come mai Bennacer con Bakayoko?

“Probabilmente ero convinto fosse la scelta migliore, in vista della gara che dovevamo fare. Giroud è il più vicino al recupero ma non è ancora pronto”.

Riconfermerebbe tutto?

"Non dobbiamo ragionare così, è stata una partita difficile, perché erano organizzati e volevano far bene e il loro gol ha complicato tutto. Resta l'aspetto caratteriale, in una serata dove non abbiamo giocato benissimo siamo rimasti in gara e l'abbiamo ripresa".

Questo Milan può fare a meno di questo Tonali?

"No, ma non è un giocatore a fare la differenza. Questa sera abbiamo sbagliato molto, ci è mancata qualità e lucidità, ma abbiamo vinto e fatto punti con tutti i giocatori della rosa".