Shevchenko: nonostante la conferma di Wander la panchina scricchiola

Molto deluso il tecnico ucraino in conferenza stampa

Di Davide Ferrara

sabato 11 dicembre 2021 00:21

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Serata catastrofica per Shevchenko. Squadra senza identità, molle e priva di gioco. In un momento difficile per entrambe le compagini, sono i doriani a trovare quel senso di appartenenza che ha permesso loro di dominare in lungo e in largo il Derby della Lanterna. A nulla servono i venti minuti finali del grifone, giocati più con il cuore che con la testa.

Cosa pensi delle parole del Presidente Wander?
"Sono parole importanti, che fanno piacere, soprattutto per i tifosi. Se il Presidente ha promesso, non vedo l’ora arrivi gennaio per rafforzarci".

Possono influire però queste voci sul mercato?
"Non ho mai parlato di mercato personalmente. Lavoro con i giocatori che ho a disposizione e credo in loro. Stasera c'è stata una buona reazione nel finale perché la squadra ha avuto coraggio. Dobbiamo credere e lavorare tanto. Presto vedremo la luce in fondo al tunnel”.

Criscito e Destro bisogna ripartire da loro?
"Spero di si. Criscito e Destro sono importanti e si è visto in campo. Criscito è il nostro capitano e ha dato tutto, Destro ha trovato il gol. Noi dobbiamo crescere tutti però".

Ti hanno soddisfatto i cambi?
"Sicuramente hanno dato di più. Sono entrati con decisione e si é visto in campo".

Come mai un pessimo approccio alla partita?
"Il risultato è stato deludente. Preso il gol la partita è diventata più difficile. Secondo me dovevamo avere più coraggio, come nel finale".

Momento difficile?
"Si ma dobbiamo stare uniti per uscirne. Il nostro obiettivo è restare in Serie A. Ogni partita sarà una battaglia e dobbiamo cercare di reagire".