Top e flop Serie A giornata 18
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Top e flop Serie A giornata 18

Abraham gigantesco, Zapata deludente, i top ed i flop di questa giornata

Luca Merolle

Di Luca Merolle

lunedì 20 dicembre 2021 21:54

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Anche questo weekend di grande calcio è superato. Con il Natale alle porte sono tante le squadre che provano a fare regali ai loro tifosi. Su tutte la Roma, che espugna con un perentorio 1 a 4 Bergamo e si rilancia nella lotta Champions. Sfavillante il pari tra Fiorentina e Sassuolo. L’Inter tenta la fuga in vetta e il Cagliari affossa sempre più sotto i colpi di un’Udinese ritrovato. Adesso però passiamo ad analizzare i migliori e i peggiori del fine settimana con i voti della redazione di FantaPiu3.

 

TOP 11 SERIE A GIORNATA 18:

 

Tra i pali il portiere dell’Inter Samir Handanovic. L’estremo difensore sloveno è spettatore non pagante nella sfida dell’Arechi nella quale l’Inter conquista i tre punti in scioltezza. Clean sheet e 6,5. Il primo del trio difensivo è un suo compagno di squadra: Denzel Dumfries. L’esterno olandese trova il secondo goal consecutivo in trasferta ed è sempre più padrone della fascia destra, che percorre e ripercorre instancabile, un treno, 10. È ormai una costante il bonus di Juan Cuadrado. Altra partita, altro goal, e che goal. Destro da fuori area e partita in cassaforte per i bianconeri. Provvidenziale, specie nell’ultimo periodo, 10. E anche Molina prende 10. L’esterno argentino si sta consacrando in questa stagione: corsa, spinta offensiva e goal importanti. Quello di Cagliari è una vera e propria gemma. Saliamo al centrocampo e il primo della lista è Lucas Torreira. L’uruguaiano è un pilastro della nuova Viola; titolare inamovibile, prestazioni di altissimo livello e goal eloquente del momento propizio per l’ex Samp, 11 per lui. Prende ancora di più, 11,5, Makengo dell’Udinese, il francese segna, fa assist, corre e pressa dannatamente per tutta la partita. Tuttocampista. C’è poi un altro centrocampista che il nostro campionato sta scoprendo settimana dopo settimana: Davide Frattesi. Il centrocampista scuola Roma fornisce un assist e un goal, sunto delle sue qualità di grande incursore già pronto per una big. Un centrocampista moderno, box to box, 10,5. L’ultimo del reparto è poi Perisic. Anche lui, come Dumfries, si sta conquistando ogni domenica la maglia di titolare a suon di prestazioni magnifiche. Il croato sta completando la propria metamorfosi in esterno totale, 10 il voto finale. Arriviamo al tridente offensivo dove troviamo il vero top player di giornata. Tammy Abraham era stufo di stare nell’altra formazione e ha deciso di entrare in top 11 caricandosi sulle spalle la propria squadra con una doppietta che ha steso una lanciatissima Atalanta al Gewiss. Un mix di tecnica, grinta e determinazione la sua partita. Gigantesco, 13,5. A fare reparto assieme al 9 inglese c’è Gerard Deulofeu. Lo spagnolo entra in partita a fine primo tempo pennellando una punizione perfetta, completa l’opera con la doppietta personale, 13 per l’ex Milan. E si toglie qualche sassolino dalla scarpa anche Alvaro Morata; il bomber iberico sblocca la delicata sfida del Dall’Ara, tira su la squadra ed è sempre pericoloso in contropiede. 10. Sulla panchina di questo undici in grado di totalizzare 123,5 punti troviamo finalmente José Mourinho. Il tecnico portoghese prepara la partita benissimo e torna a vincere dopo troppo tempo in uno scontro diretto. Questa sfida può essere la svolta della stagione per la sua Roma. 7,5 per lo Special One.

 

FLOP 11 SERIE A GIORNATA 18:

 

A difendere la porta di questa formazione c’è Vincenzo Fiorillo. Prima presenza in stagione terrificante, cinque goal subiti sui quali però può poco e nulla, 0,5 a fine partita. Davanti a lui c’è Magnani del Verona, che con la propria espulsione al 25º condanna l’Hellas che si trova costretto a giocare per i restanti sessantacinque minuti con l’uomo in meno. Serata negativa, 3. Completano la retroguardia i due difensori di Spezia ed Empoli che nella stessa sfida si sono buttati il pallone dentro la loro porta. Il primo è Nikolaou, il secondo è Marchizza. Il difensore greco gioca una partita opaca, patisce gli inserimenti degli avversari ed è ingenuo in occasione dell’autogol. Il terzino ex Roma invece fornisce una buona prestazione, spingendo e sovrapponendosi molto spesso. Sfortunato però in occasione dell’autorete. Entrambi prendono lo stesso voto, 3,5. A centrocampo è sorprendente la presenza di Cristante; l’ex di turno gioca un’ottima partita davanti alla difesa, guidando i suoi e dando equilibrio in mezzo al campo. Si trova al posto sbagliato al momento sbagliato sul tiro di Muriel che propizia la sua autorete che fa scendere il voto a 3,5. Sempre nella stessa partita abbiamo De Roon, che lotta meno del solito, lasciando tanti, troppi buchi a centrocampo che la Roma sfrutta per fare male. 5 per l’olandese. Molto male anche Marin del Cagliari; dovrebbe essere una guida per i sardi, e invece la sua espulsione al 65º è un episodio che racchiude al meglio ciò che sin qui è stata la stagione del Cagliari, 4. L’ultimo centrocampista è Brahim Diaz, il trequartista dei rossoneri è estraneo alla gara per tutti i novanta minuti, non riesce ad incidere e a dare una mano alla manovra offensiva, impalpabile, 5. Giungiamo all’attacco dov’è questa settimana ci sono tre top di reparto. Il primo è Zapata, il colombiano fa la lotta là davanti, è l’ultimo a mollare, ma Smalling è in condizione e gli concede poco e nulla, 5. C’è poi Joao Pedro, chiamato a trainare i suoi in una sfida non di certo esageratamente complicata, e ci prova, ma non ha realmente nessuno con cui parlare lo stesso linguaggio calcistico in campo. Isolato, 5. E 5 lo prende anche Musa Barrow, che gioca una partita in ombra senza riuscire mai ad incidere e a creare pericoli degni di nota dalle parti di Szczesny. Al timone di questa formazione che ha racimolato solamente 47,5 punti troviamo, inevitabilmente, Walter Mazzarri. L’allenatore ex Napoli e Inter non sa veramente più che pesci prendere per risollevare le sorti di una squadra sempre meno sua. L’esonero sembra la soluzione verso cui si andrà a breve. Impossibile mettergli più di 4,5.

 

Conclusosi anche questo fine settimana di Serie A, ci avviciniamo sempre più alle festività natalizie. Attenzione però, perché prima delle rimpatriate in famiglia a tavola, c’è spazio per un altro turno di campionato, che segna l'inizio della rincorsa all'Inter da parte delle inseguitrici e la riapertura della lotta Champions. Perciò buon riposo e alla prossima!

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