Finisce dunque un altro weekend di Serie A. Un turno quest'ultimo, che ci ha dato verdetti importanti, ma non ancora decisivi. Pareggiano Napoli e Inter, ne approfitta il Milan per balzare in testa alla classifica. Atalanta e Juve si spartiscono la posta in palio nello scontro diretto per il quarto posto. Genoa e Salernitana escono da Marssi con un punto a testa che non conviene a nessuno. Questo ed altro analizziamo grazie anchie ai voti della redazione di FantaPiu3.
TOP 11 SERIE A GIORNATA 25:
Il custode della porta di questa formazione non può che essere Mike Maignan. Il portierone francese abbassa nuovamente la saracinesca grazie agli ormai consueti ottimi interventi e mette a referto anche lo strepitoso assist per il goal partita di Leao. E allora fai tutto tu! 7,5. Sontuosa prestazione del Verona, che asfalta l'Udinese per 4 a 0, e nel tabellino dei marcatori finisce anche Depaoli. Un goal e un assist per lui nel pomeriggio di festa scaligero, 11. C'è poi Ridgeciano Haps, il terzino sinistro del Venezia, che ormai è sempre più un pilastro dell'undici di Zanetti. Parte in affanno, continua in crescendo e trova il goal del momentaneo 1 a 1, 10 per lui. Terzo e ultimo difensore, Danilo della Juventus. Soffre per novanta minuti in marcatura sul funambolico Boga, ma al novantesimo, di testa, segna il goal del definitivo 1 a 1 che vale più di un punto, 9,5. Saliamo al centrocampo dove troviamo il top player assoluto di giornata: Mattia Zaccagni. Prima doppietta in Serie A in carriera, rigore procurato e tante giocate sopraffine nella trequarti avversaria. Formidabile, 14. Entro, spacco (in tutti i sensi), esco, ciao. Basta questo per descrivere la prestazione di Ruslan Malinovskyi nel big match del Gewiss Stadium. Entra a mezz'ora dalla fine e butta giù la porta con uno dei suoi bolidi dalla lunga distanza, portando momentaneamente l'Atalanta in vantaggio. Distruttivo, 10,5. Abbiamo poi Crnigoj del Venezia, prestazione superba dello sloveno con l'assist per il pari di Haps e poi il goal dell'1 a 2 con un sinistro che si incastona sotto l'incrocio, 11,5. Prima di passare al reparto offensivo c'è spazio anche per Tameze. Anche lui, come Depaoli, mette a segno un goal e serve un assist, 11. Eccoci giunti al tridente d'attacco, dove padroneggia Caprari autore anche lui di una marcatura e di un assist. Tanta qualità come non aveva mai fatto vedere in carriera, 12. Non è poi più una novità la presenza in questa formazione di Leao, il goal è un concentrato di strapotere fisico e tecnico. Stende la Samp e lancia il diavolo, 10. C'è anche Pavoletti, che da subentrato pareggia i conti e rischia anche di ribaltare la partita. Che impatto! 10. L'allenatore di questo undici, che ha messo insieme ben 124 punti, è Tudor. La sua squadra gioca come vuole lui e diverte tantissimo, ottavo posto meritato, 7.
FLOP 11 SERIE A GIORNATA 25:
Il portiere di questa flop 11 è Silvestri dell'Udinese. Quattro goal subiti e ben poche responsabilità su ognuno di essi. Prova ad opporsi come può, 1,5. Il terzetto di difesa è da brividi. Il primo che incontriamo è Smalling, propositivo in fase offensiva, poco attento in quella difensiva, distratto in occasione del pastrocchio commesso con l'aiuto di Rui Patricio che fa scendere vertiginosamente il suo voto, 3,5. Sempre dalla partita del Mapei arriva Ferrari del Sassuolo, espulso a causa di due ammonizioni una più ingenua dell'altra, 4. L'ultimo è Zeegelaar dell'Udinese, i goal avversari arrivano tutti dalla sua parte; gioca da centrale difensivo adattato e si nota moltissimo, 4,5. Passiamo al centrocampo dove mettiamo in evidenza la presenza di Elmas, che entra al posto dell'infortunato Politano ma appare spaesato fino al triplice fischio, errori individuali, letture sbagliate e approccio da rivedere, 5. Lo stesso voto del macedone, 5, lo prende Medel, inerme di fronte alla qualità offensiva avversaria, le penetrazioni offensive della Lazio arrivano spesso dalle sue parti. Abbiamo anche Marin del Cagliari, preciso e cruciale in fase di possesso e costruzione ma compie il madornale errore di perdere il pallone che spiana la strada al vantaggio di Pinamonti, 4,5. Archiviamo i centrocampisti con Sturaro, che lotta come suo solito in mezzo al campo ma troppo spesso è carente a livello qualitativo quando c'è da rischiare la giocata, 4,5. Il trio d'attacco presenta poi nomi illustri, su tutti quello di Dusan Vlahovic. Il serbo aiuta nella manovra ed è un costante punto di riferimento per i compagni. Sotto porta però stavolta è meno lucido rispetto alle precedenti due uscite, e rimane quindi a secco, 5 per lui. Joao Pedro invece continua nel suo periodo di calo. Anche nella trasferta toscana non riesce ad essere incisivo, giocando novanta minuti di anonimato, 4,5. E 4,5 se lo becca anche Okereke, abile a dare il là all'azione del pareggio, ma la sua prestazione viene macchiata indelebilmente da un'espulsione discutibile. Al timone di questa squadra, che ha racimolato appena 51,5 punti, troviamo Mihajlovic. Il suo Bologna ha raccolto un solo punto nelle ultime cinque partite, un po' pochino anche se si considerano le grosse difficoltà avute nell'ultimo periodo, 5.
Ed eccoci arrivati dunque alla fine di questo turno. Adesso ci attende una settimana di grandissimo calcio, con il ritorno delle coppe europee. Scenderanno in campo l'Inter in Champions e Lazio, Napoli e Atalanta in Europa League, rispettivamente contro Liverpool, Porto, Barcellona e Olympiacos. Che dire, non resta che goderci questa tre giorni di calcio europeo in attesa del ritorno della Serie A con incroci interessanti come il derby della Mole e Fiorentina - Atalanta. Noi ci salutiamo e ci vediamo alla prossima!
