Salernitana – Milan, match valido per la 26esima giornata andato in scena allo stadio Arechi si è concluso col punteggio di 2-2. Gara arbitrata da Michael Fabbri della sezione di Ravenna. Il Milan di Stefano Pioli, in virtù di questo risultato, conserva il primo posto solitario in classifica a +2 sui cugini mentre la Salernitana di Davide Nicola rimedia il primo punto della sua gestione e salgono a tre pareggi consecutivi. Le reti portano le firme di Messias, Bonazzoli, Djuric e Rebic.
SALERNITANA
SEPE: 6
Sui goal può poco, poi ci mette una pezza in qualche occasione.
MAZZOCCHI: 6,5
Non esente da errori tecnici, ma è una spinta costante sulla fascia di destra. Suo il cross per la testa di Djuric che vale il momentaneo 2 a 1.
FAZIO: 6,5
Sempre preciso nel posizionamento difensivo, gioca come al solito con grande determinazione.
DRAGUSIN: 6
Alla sua terza da titolare. Fa una bella figura insieme ai suoi compagni di reparto. Difende con molta grinta e determinazione.
RANIERI: 6,5
Nulla da dire sull’impegno, la corsa e la volontà. Stasera si toglie anche lo sfizio di tenere bloccato Calabria nella sua metà campo.
COULIBALY L.: 6,5
E’ il vero motore della squadra campana, detta legge in mezzo al campo, finisce addirittura in crescendo.
RADOVANOVIC: SV
Sostituito per infortunio dopo 15’ non lascia il segno.
KASTANOS: 6
Avanti e indietro. Una mano in attacco, due in fase di copertura, quando il Milan spinge.
RIBERY: 6,5
Sempre difficilissimo da marcare, l’esperto Franck era in una grandissima serata. Peccato per l’infortunio.
BONAZZOLI: 7,5
Fa rombare il motore, quando è il momento di mettere la quarta fa girare la testa ai difensori Milan. Spettacolare la rovesciata con cui pareggia la gara, ancor più pregiata la rabona diretta in porta che prova su un’uscita maldestra di Maignan sventata solo da un attento Romagnoli.
DJURIC: 7
Tanto movimento e lavoro sporco al servizio della squadra. Partita di grande sacrificio e sponde interessanti (vedi in occasione del primo goal). Mette la zucca anche sul goal che vale il 2 a 1 provvisorio.
EDERSON: 6,5
Qualche passo in avanti rispetto alla prestazione di Genova, ordinato nelle due fasi.
PEROTTI: 6
Entra nei minuti finale, ma il suo è un ingresso senza infamia e senza lode.
OBI: 6
Buon ingresso a partita in corso.
MIKAEL: SV
Non giudicabile.
MOUSSET: SV
Non giudicabile.
NICOLA: 6,5
Decide di giocarla a viso aperto anziché cercare di rimanere a galla e non affondare e la scelta paga. Buoni i cambi, buona la prima.
MILAN
MAIGNAN: 4,5
Serata da dimenticare per l’estremo difensore rossonero, uscita maldestra in occasione del primo goal e salvato dal compagno di squadra in occasione di un’altra giocata molto avventuriera. Irriconoscibile.
CALABRIA: 5,5
Ranieri e Ribery lo mettono in netta crisi. Nel secondo tempo la musica non cambia, quando il Milan va sotto Pioli lo sostituisce.
TOMORI: 5
All’inizio fa buona guardia, ma poi man mano si smarrisce. Si perde completamente Djuric in occasione del goal.
ROMAGNOLI: 6,5
Gara molto ordinata e senza particolari pericoli per il capitano. Salva la sua porta e prova anche a farsi vedere in avanti (vedi la torre per Giroud però non sfruttata).
HERNANDEZ: 6,5
L’esterno francese dmostra tutta la sua sicurezza e senso tattico e della posizione in fase difensiva. Molte iniziative che hanno creato diversi grattacapi alla difesa di casa. Gran duello ad alta velocità con Mazzocchi.
BENNACER: 5,5
Prestazione sottotono per l’Algerino, quasi spaesato. Diffidato, rimedia anche un giallo che fa scattare la squalifica per il prossimo turno.
TONALI: 5,5
Di solito il giovane Sandro è sempre una garanzia, ma questa volta non riesce a far girare bene il pallone.
MESSIAS: 6,5
Pronti via, goal. Sempre preciso e attento, alla corte di Pioli è cresciuto tantissimo. Ora è un giocatore più completo, cala nel secondo tempo.
DIAZ: 5,5
Cerca di dettare la manovra palla al piede e la sua qualità si vede. Troppo leggero in determinati frangenti quando perde palla troppo facilmente.
LEAO: 6
Colonna portante rossonera, questa sera fatta eccezione per qualche giocata e per una super sforbiciata strappa applausi non riesce ad avere un grandissimo impatto sulla partita
GIROUD: 6
Grande prestanza fisica, presenza, qualità e visione di gioco. Non il migliore Giroud, ma il goal di Rebic è merito proprio di un suo lavoro sporco a servizio della squadra.
KESSIE: 5,5
Via Bennacer dentro lui, ma non cambia la sostanza. Pochi gli spunti degni di nota.
REBIC: 6,5
Entra a fare carte quarantotto nella trequarti campo granata nell’ultima mezz’ora. E ci riesce alla grande, il 2 a 2 è suo.
FLORENZI: 6
Meglio del compagno, ma non riesce comunque ad incidere.
SAELEMAEKERS: 6
Entra in campo con le giuste motivazioni, iniziando il pressing e limitando la manovra dei padroni di casa che erano in un buon momento.
PIOLI: 6
La squadra c’è e si vede, ma stasera da trovato di fronte una Salernitana molto grintosa. Potrebbe sembrare un’occasione persa, ma per come si era messa non si può dire. Dunque tutti uniti e convinti verso l’obiettivo scudetto. Perché la conquista di un posto in Champions, diciamoci la verità, era scontata.
