Venezia: la conferenza stampa di Zanetti in vista dello Spezia

Paolo Zanetti davanti ai giornalisti parla di Henry e della squadra

Di Mario Manfredini

venerdì 01 aprile 2022 14:30

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L'allenatore dei ‘Leoni’ alle ore 11 al Picco ha iniziato la conferenza stampa. Gli argomenti riguardano la rosa e la partitain casa in programma sabato 2 aprile alle ore 15:00.

Ecco le dichiarazioni del tecnico.

In merito alla salute di Johnsen e Vacca: “la situazione in merito agli infortuni è buona, sono tutti disponibili. Bisognerà vedere i nazionali, sono ben 8 quelli che non si sono allenati con noi, qualcuno è sceso in campo altri no, alcuni sono arrivati solo ieri sera e ancora devono allenarsi coi compagni. Romero invece è ancora in Argentina in convalescenza, difficile stimare i tempi di recupero.”

In merito al lavoro durante la sosta ed all'episodio di Henry contro la Sampdoria: “in queste settimane ci siamo è concentrati tanto sui fattori mentali dei giocatori, oltre che sui carichi atletici. Resettare e cambiare un poco gli schemi mentali. Henry è uno dei giocatori più importanti e c'è grande stima reciproca. Thomas mancherà in vista di una sfida importantissima, la mia arrabbiatura ‘a caldo’ c'è stata per questo. Queste sono cose che capitano in una squadra e tutto si è aggiustato spiegandoci in pochi minuti. Ora guardiamo avanti.”

In merito alle certezze con cui il Venezia affronterà la gara di domani: “Noi ci saremo con la confidenza di chi è stato a +6 sulla zona retrocessione nel girone d'andata, di chi ha costruito un certo tipo di gioco. Certo l'avvicinarsi della zona retrocessione mette tutto in discussione, ma abbiamo le nostre certezze. Con la Samp ci sono stati 20 minuti di studio non arrembante e la gara è stata in equilibrio, poi con gli episodi a loro favore siamo andati sotto. Lo Spezia ama giocare in contropiede ma non necessariamente giocherà così. Bisognerà non regalare nulla e servirà saper leggere i momenti della partita. Negli ultimi 15 giorni la squadra ha ritrovato serenità. La squadra deve lasciarsi dietro la negatività, tornare a divertirsi e riacquisire la carica che c'era prima della Sampdoria.”

Riguardo a quanti punti potrebbero servire per la salvezza: “Negli ultimi posti ci sono squadre come Udinese e Sampdoria, che è anomalo vedere lì, sinceramente è difficile fare calcoli, anche se sembrerebbe essere una quota più bassa delle scorse stagioni.”