Venezia: le dichiarazioni di Zanetti dopo la sconfitta con l'Atalanta

Le parole del tecnico in conferenza stampa post partita

Di Riccardo Pennisi

sabato 23 aprile 2022 18:27

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Dopo l'ottava sconfitta consecutiva in campionato l'allenatore del Venezia Paolo Zanetti ha parlato alla stampa durante la conferenza stampa post partita. Di seguito le parole del tecnico dopo la sconfitta per 3-1 subita contro l'Atalanta.

Riguardo la partita: “Il gol annullato ci ha sicuramente danneggiati psicologicamente, ma abbiamo resistito fino al 44’. Considerando la ripresa, abbiamo di fatto consegnato la partita all’Atalanta in appena due minuti. Abbiamo tentato qualche ripartenza interessante, creando qualche occasione preziosa e ritrovando anche il gol, ma non siamo nella condizione tecnica e mentale per rimontare due reti di svantaggio contro una squadra come l’Atalanta. Questi tipi di partite sono per noi proibitive, le ultime giornate manterranno viva la nostra speranza: a quel punto sarà il campo ad essere giudice.

Riguardo il momento: “Non dobbiamo mollare perché ci sono orgoglio e dignità da salvare, nonostante non ci siamo dimostrati competitivi in questo girone di ritorno. Dobbiamo ringraziare i tifosi per un supporto che forse non ci meritiamo, per quanto mi riguarda in particolare: non posso fare a meno di sentirmi responsabile. Se ci sono colpe da cercare, non si dovrebbero mai cercare in una sola persona: è l’intero gruppo di lavoro a dividere i meriti, quando ci sono, così come i demeriti”.

Riguardo il gruppo: "Il nostro è un gruppo unito e che si rispetta, ma che al momento ha dimostrato di non riuscire a sbloccare una dose di impegno in più quando è stato necessario. Abbiamo ragazzi giovani con buone prospettive, che però hanno bisogno di molto tempo per raggiungere il loro potenziale. La normalità non basta più per salvarci: dobbiamo fare qualcosa di straordinario.”