Juventus Roma: la conferenza stampa post partita di Mourinho

Queste le parole dopo il pareggio trovato a Torino.

Di Andrea Golizia

sabato 27 agosto 2022 21:34

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Queste le parole di Josè Mourinho in conferenza stampa dopo il pareggio contro la Juventus a Torino:

Ha detto delle cose ai ragazzi?
“Sì però fiducioso che loro erano preparati per quel tipo di intervento alla partita. Lo scorso anno abbiamo avuto qualche partita simile, come quella giocata a San Siro. Non avevo mai sentito che la squadra fosse preparata per un impatto di questo tipo. In questa stagione ho trovato una squadra cresciuta, anche dal punto di vista emozionale. Avevo la sensazione che erano preparati dal punto di vista emozionale, la risposta è stata molto positiva e questo mi piace. Abbiamo avuto maturità maggiore rispetto alla scorsa stagione”.

Roma migliore nel secondo tempo, quando era più offensivo, cosa non ha funzionato?
“Per qualche ragione a me piace sentire qualche volta gente che è stata dentro il campo. Di Biagio diceva chiaramente “quando perdi palla nella prima fase non c’è tattica”. Quando perdi palla dopo due passaggi non c’è tattica. Non è vero, esistono capacità tecniche ed emozionali nella gestione. Quando dicevo che la partita di oggi non era collegata con quelle scorse qui, era assolutamente una bugia. Hanno pensato tutti lo stesso, i giocatori lo sentono. Però io direi migliore in campo l’arbitro perchè ha fatto bene 90 minuti, dopo la Juve che ha fatto bene per 55, poi noi che l’abbiamo fatto per 35 che siamo stati fortunati e per poco non vincevamo la partita”.

Dybala?
“Lui fa sempre la differenza. La gente pensa che lui la fa bene quando segna o fa un assist. Lui ha giocato bene, ha fatto la differenza, è un punto di riferimento per la squadra. Ho già visto Abraham nell’intervista, sembra che abbia fatto una grande partita ma al contrario è stato orribile. Dybala ha giocato bene, Cristante ha fatto una grande lavoro per lasciare una zona più centrale a Paulo. Bastava che mettessimo piede in area nel secondo tempo e si sentiva la sensazione di paura dello stadio”.

Martedì turnover?
“La prima domanda è perché noi giochiamo sabato e poi martedì mentre il Monza venerdì e poi martedì? Ci sono giocatori che non possiamo cambiare. Hai visto anche la panchina, c'erano grandi limitazioni. Manca Zaniolo infortunato, manca un attaccante che penso arriverà domani o dopodomani. Manca un centrocampista che sostituisca Gini. Mancano tre giocatori. Oggi abbiamo cambiato i terzini e siamo migliorati. Celik e Zalewski sono entrati bene, lì siamo abbastanza. Stavamo bene a centrocampo prima dell’infortunio di Gini, andiamo piano piano. Matic sta bene, a parte i crampi”.