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Top e flop giornata 5

Quanti top e flop avete nelle vostre formazioni?

Luca Merolle

Di Luca Merolle

martedì 06 settembre 2022 23:50

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Giunge a conclusione anche la quinta giornata di Serie A. In un sabato ricco di big match trionfano Milan e Napoli, rispettivamente su Inter e Lazio, mentre Fiorentina e Juventus si spartiscono la posta in palio. Dalle prtite della domenica arriva invece il clamoroso crollo della Roma ad Udine. Analizziamo però tutto meglio e nel dettaglio grazie anche ai voti della redazione di FantaPiù3.

TOP 11 SERIE A GIORNATA  5:

Il portiere di questa top 11 di giornata è Mattia Perin. L'estremo difensore bianconero ancora una volta dimostra tutto il suo valore con una grandissima prestazione contro la Fiorentina, alla quale para anche un rigore sul finire del primo tempo, 9,5. In difesa, a comandare il terzetto, c'è Doig dell'Hellas Verona. Il classe 2002 ha giocato una partita di altissimo livello, fondata sulla tanta corsa e sugli innumerevoli cross. Ha la bravura, in occasione del goal, di trovarsi al posto giusto al momento giusto, 10,5. Ci ha preso gusto invece Kim del Napoli, che si sta rivelando sempre più importante per questo Napoli. Bravo in impostazione, diligente in fase difensiva e pericoloso nell'area di rigore avversaria, come testimonia il secondo goal stagionale, 10. 9,5 invece per Bastoni dello Spezia che segna un goal e propizia l'autorete di Schouten. Prestazione sopra le righe, e lo notano gli spettatori del Picco che lo riempiono di applausi e ovazioni. A centrocampo il migliore di questo turno di A è il Tucu Pereyra dell'Udinese. Schierato ormai da erede di Molina sulla fascia destra, è sempre più a suo agio anche in questo nuovo ruolo, come testimoniano il goal e l'assist con i quali ha aiutato i suoi ad annichilire la Roma, 11. Terzo goal consecutivo e condizione fisica straripante invece per Nikola Vlasic, che continua a trascinare un ottimo Torino. Anche stasera è un suo inserimento a portare al goal che regala tre punti pesantissimi ai granata, 10. Ci spostiamo poi all'Olimpico di Roma dove sabato sera è andata in scena Lazio - Napoli che ci lascia in dote due centrocampisti top di giornata. Il primo è Mattia Zaccagni, che sblocca la partita dopo pochissimi minuti con un chirurgico destro da fuori. Da lì in poi però si vede poco fino al momento della sostituzione, 10. E 10 pure per Kvaratskhelia, che se in condizione fa giocare tutto il Napoli meglio. Nel primo tempo più volte ha sfiorato il goal, notevole la giocata con ruleta e botta da fuori. Nel secondo dopo aver fallito una prima occasione ha invece trovato quello decisivo dell'1 a 2. Passiamo adesso al reparto offensivo e parliamo dell'MVP dell'ultimo campionato: Rafael Leao. Mix di velocità e tecnica letale per tutte le difese della A. Questa volta quella malcapitata di turno è quella dei cugini nerazzurri, fulminata dal lampo mancino per l'1 a 1 nel primo tempo, e scherzata nel secondo in occasione del 3 a 1 rossonero, 14,5. Notevole anche la prestazione di Arnautovic, sempre più leader tecnico e morale di questo Bologna. Possente, bravo tecnicamente e con un fiuto del goal sensazionale, è il trascinatore dei rossoblu. 5 goal in 5 partite, risponde al suo nome la speranza a cui si aggrappa Mihajlovic, 13,5. E poi c'è Milik, che va a segno per la seconda partita di fila, si dimostra più di un semplice vice di Vlahovic e zittisce, almeno per il momento, quelli che volevano Depay al suo posto, 10. L'allenatore di questo undici, che ha totalizzato la bellezza di 126 punti, è Sottil dell'Udinese. Il tecnico dei friulani mette in campo una squadra concentrata e determinata, che ha la meglio su una Roma fiacca e priva di idee. Tatticamente la prepara egregiamente, e il risultato finale lo premia, 7,5

FLOP 11 SERIE A GIORNATA  5:

Il guardiano della porta di questa flop 11 è, inevitabilmente, Rui Patricio. Il portiere portoghese ha grosse colpe sul goal di Samardzic e poteva fare meglio anche sul goal di Pereyra. Poco altro da aggiungere, 1,5. Cambiamo reparto ma non squadra, con Karsdorp che conferma il pessimo avvio di stagione. Il gravissimo errore col quale propizia il vantaggio avversario dopo cinque minuti, condiziona la sua partita e quella di tutta la Roma, 4,5. Non va molto meglio sull'altra sponda del Tevere ad Adam Marusic, che resta in campo dopo il violentissimo scontro aereo con Lozano grazie ad una vistosa fasciatura. Per il resto nel secondo tempo fa quello che può per contenere un indemoniato Politano, 4,5. Molto male nuovamente Marlon del Monza, che regge solo un tempo e poi collassa difronte alla freschezza e alla rapidità di Lookman e Soppy. Pessimo, 3. Saliamo a centrocampo dove il peggiore di questo turno di campionato è stato Schouten del Bologna. Il suo autogoal rimane un qualcosa di difficile, se non impossibile, comprensione. Un colpo di testa ben indirizzato verso la propria porta, e soprattutto senza alcuna pressione avversaria, 2,5. Spazio poi a Paredes della Juventus, che vive un esordio da dimenticare. Prima si fa scappare Kouame che segna il goal del pari viola, poi causa il rigore successivamente parato da Perin, 5. Stesso voto dell'argentino, 5, anche per Milinkovic Savic, che non entra praticamente mai in partita, perde diversi palloni che sarebbero potuti essere letali, e si fa anche ammonire abbastanza ingenuamente. E chiudiamo il reparto con Thorstvedt del Sassuolo. Anche lui, come Milinkovic, fatica ad entrare nel match ed è la brutta copia dell'interessante giocatore ammirato nelle prime uscite in neroverde, 5. Archiviamo il tutto con l'attacco flop di giornata guidato da Jovic della Fiorentina. Il centravanti serbo è impercettibile per tutta la partita, e l'occasione migliore per entrare nella storia di questo match la calcia addosso a Perin dagli undici metri, 2. Molto male anche Zirkzee del Bologna, che entra nel secondo tempo ma si fa notare solo per una sciocca ammonizione, 4,5. E poi spazio a Nzola, che là davanti lotta con i difensori avversari per proteggere il pallone, non sempre riuscendoci, e in più neanche riesce ad impensierire mai realmente Skorupski, 5. A guidare questa formazione, che accumula la miseria di 46 punti, c'è Mourinho. La sua Roma è priva di inventiva, nessunon trova lo spunto giusto, e dietro si balla fin troppo. Trova poi un Udinese in serata di grazia che completa l'opera. Sbagliatissimo però, da parte sua, andare in conferenza e, dopo un 4 a 0 così, lamentarsi dell'arbitro, 4,5.

Termina dunque anche il quinto turno di questa Serie A. Adesso spazio alle coppe europee, che tornano con il botto in settimana. Martedì il Milan va a Salisburgo mentre la Juventus va a fare visita al PSG al Parco dei Principi. Mercoledì è il turno di Napoli e Inter, entrambe in casa contro Liverpool e Bayern Monaco. Giovedì tocca poi alle romane in Europa League, con la Lazio che ospita il Feyenoord e la Roma che va in Bulgaria dal Ludogorets. Per la Fiorentina invece ci sarà l'esordio in Conference al Franchi contro l'RFS. Noi ci rivediamo con la prossima giornata di Serie A. Alla prossima!

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