Top e flop Serie A giornata 11
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Top e flop Serie A giornata 11

Analizziamo insieme quei giocatori che potrebbero averti regalato una vittoria o una sconfitta

Luca Merolle

Di Luca Merolle

martedì 25 ottobre 2022 00:19

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Arriviamo alla conclusione anche di questo fine settimana di Serie A. Tanti big match uno più divertente dell'altro e sfide che ci hanno detto molto sugli obiettivi delle varie squadre. Adesso però analizziamo tutto nel dettaglio grazie anche ai voti della redazione di FantaPiù3.


TOP 11 SERIE A GIORNATA 11:


Tra i pali il migliore di giornata è Audero. Il portiere della Samp neutralizza Dessers dal dischetto e compie una serie di interventi prodigiosi che permettono alla Samp di portare a casa tre punti di un'importanza capitale, 10,5. Ancora Samp anche in difesa con Colley, la cui partita rasenterebbe la sufficienza se non fosse per il goal,che però regala una vittoria fondamentale ai blucerchiati, 9,5. Parliamo poi di un difensore del Torino, ossia Ola Aina. L'esterno di Juric è a trazione offensiva, e il goal è l'apice di una partita votata all'attacco. Negli ultimi minuti però, quando c'è stato da lottare e difendere il risultato, da buon difensore non si è tirato indietro, 9,5. 10 per un altro granata ma non del Toro, bensì della Salernitana. Stiamo parlando di Pasquale Mazzocchi, che nel primo tempo sembra in confusione con diversi cross fuori misura, poi però a prendere la giusta direzione è la sua partita grazie ad un eurogoal che decide l'incontro. Il centrocampo inizia con un biancoceleste, ossia Mattia Zaccagni. L'ex Verona sta completando il suo processo di maturazione; dribbling, conclusioni da fuori, strappi, movimenti e contro movimenti. Il goal permette di festeggiare al meglio la cinquantesima in maglia Lazio, 10. Spazio anche per Frattesi; prova basata sulla cattiveria agonistica e la grinta per lui che la decide con il goal del 2 a 1, 10,5. Sorprendente anche Rabiot che si prende la scena nell'anticipo del venerdì sera grazie ad una doppietta. Oltre ai goal però anche tanta corsa e grinta che lo rendono imprescindibile per Allegri, 13. Addirittura 14 per Brahim Diaz, in assoluto stato di grazia. Due goal che sono un sunto di tutte le sue migliori doti tecniche, esce per un infortunio muscolare, speriamo per i milanisti non troppo grave. Continuiamo a parlare di Milan e lo facciamo inserendo in formazione Origi. Il belga nel primo tempo fa grande lavoro di squadra e apre spazi ai compagni. Nella seconda frazione di gara si leva anche la soddisfazione del primo goal in rossonero, 11. Alla vittoria del Milan di sabato ha risposto il Napoli domenica sera sbancando l'Olimpico. E chi l'ha decisa la sfida? Proprio lui, Victor Osimhen, che riesce ad eludere la marcatura di Smalling e a segnare un goal da posizione quasi impossibile. Il jolly di Spalletti è lui, 10. Il top di giornata però è Lautaro Martinez. 15,5 per il Toro che fa goal, si conquista un rigore che poi trasforma lui stesso e fa assist. In questo momento la fase realizzativa dell'Inter risponde al suo nome e cognome. A guidare dalla panchina questa strabiliante formazione capace di totalizzare 130,5 punti c'è Pioli. Il suo Milan va a meraviglia anche con il turnover e il mister riceve indicazioni importanti anche da chi ha giocato meno, 7.


FLOP 11 SERIE A GIORNATA 11:


Il portiere flop di giornata è, per forza di cose, Di Gregorio. L'estremo difensore del Monza non ha colpe sui quattro goal subiti, anzi ha anche il merito di evitare un passivo peggiore, 2. 5 invece per Dimarco dell'Inter, la cui presenza al Franchi verrà ricordata solo per l'intervento scellerato e difficilmente giustificabile con un cartellino giallo. Per il resto nient'altro. Non ci allontaniamo dal Franchi e mettiamo il suo rivale di fascia, cioè Venuti, che gioca poco più di dieci minuti ma inspiegabilmente a cinque secondi dalla fine invece di spazzare il pallone in corner lo calcia malauguratamente addosso a Mkhitaryan scrivendo un finale che tutti conosciamo, 5. 4,5 il voto invece per Amione della Samp. Due falli nella propria area di rigore e continui errori in marcatura e in impostazione. Partita da dimenticare in fetta per lui nonostante la vittoria della sua squadra. A centrocampo partiamo con Haas, che solo settimana scorsa era nell'altra formazione mentre questo weekend, a causa di una prestazione a dir poco anonima in mezzo al campo, passa tra i flop, 4,5. 4,5 che va anche a Hjulmand del Lecce, che commette un errore imperdonabile in marcatura in occasione del secondo goal felsineo, e anche in mezzo al campo è avulso al gioco. Altro giocatore che come Haas settimana scorsa era in top 11 e questa settimana è tra i peggiori è Pasalic. Il croato non trova mai realmente la sua collocazione in mezzo al campo e Gasperini, che se ne accorge, lo sostituisce all'intervallo, 5. 4,5 il voto che spetta poi a Sabiri, che avrebbe il compito di alzare il tasso tecnico in questa Sampdoria ma in questa occasione, e contro un avversario di certo non temibilissimo, non riesce mai ad illuminarsi. In attacco il peggiore di giornata è stato Luis Muriel. Il colombiano è l'unico che realmente prova a rendersi pericoloso quelle poche volte che riesce a liberarsi dalla morsa stretta dai centrali laziali. L'espulsione nel finale è però un'ingenuità evitabile per un giocatore del suo calibro, 4,5. Poco meglio, 5, Ceesay del Lecce. Anche lui non riesce praticamente mai ad impensierire il portiere avversario, e non è neanche d'aiuto nella manovra offensiva o nell'aprire spazi ai compagni. E 2 in pagella per Dessers della Cremonese, che lotta con e per la squadra ma quel rigore sbagliato pesa troppo nell'economia della gara dei suoi, che tutto sommato non è stata così negativa. L'allenatore di questa flop 11, che racimola la miseria di 51,5 punti, è Zanetti. L'Empoli per la prima parte di gara appare anche battagliero, salvo poi alzare bandiera bianca troppo presto. Non convincono troppo neanche le scelte offensive, 5.


Giunge quindi al termine anche questo turno di campionato. Adesso tornano le coppe europee e noi ci diamo appuntamento al prossimo, emozionante weekend di Serie A. Alla prossima!

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