Arriviamo alla fine della quindicesima giornata. E con essa termina anche il 2022 della nostra Serie A. Una giornata questa ricca di big match, con Inter e Milan che hanno battuto rispettivamente Atalanta e Fiorentina. Adesso però analizziamo i migliori e i peggiori di giornata grazie anche all'ausilio della redazione di FantaPiù3 e dei suoi voti.
TOP 11 SERIE A GIORNATA 15:
Il portiere migliore di giornata è Vicario. L'estremo difensore dell'Empoli cala ancora una volta la saracinesca sulla quale si infrangono tutti gli attacchi della Cremonese. Altra prova superlativa e convocazione in nazionale meritatissima, 7. Ancora Empoli anche in difesa con Parisi. Pure lui fresco di convocazione in Nazionale. Tanto diligente in fase difensiva quanto dirompente in quella offensiva. Coperture, dribbling e anche il goal, 10. 10 che va pure al sempre più sorprendente Carlos Augusto. Il laterale del Monza si iscrive al tabellino dei marcatori col terzo goal stagionale e serve anche l'assist a Mota. 7,5 invece per Dimarco; l'esterno nerazzurro è a costante trazione offensiva. Propositivo e incisivo sulla fascia di competenza, ha più di qualche merito sul goal dell'1 a 2. A centrocampo Elmas sovrasta tutti col suo 11,5. Il macedone del Napoli si traveste da Kvaratskhelia e prima serve un meraviglioso assist per Osimhen e poi con una giocata d'alta scuola segna il 3 a 0. Rimaniamo al Maradona e inseriamo nella top 11 anche Lazar Samardzic. Il suo ingresso in campo cambia volto all'Udinese e riapre la partita con il colpo da cecchino che vale il 3 a 2 e che regala un indesiderato quarto d'ora di sofferenza ai tifosi partenopei, 10. Trascina poi il suo Monza da capitano Matteo Pessina. Ordine ed intelligenza in mezzo al campo. Glaciale dal dischetto nel trasformare il penalty che vale il definitivo 3 a 0, 10. Sempre più fondamentale per il suo Bologna è invece Ferguson. Partita diesel la sua, parte lento per poi carburare col passare dei minuti e trovare in maniera splendida il goal del 3 a 0, 10. I top di giornata stanno però tutti e tre nel tridente offensivo. Il primo è Edin Dzeko, che con una doppietta da rapace d'area e un grande lavoro a servizio della squadra prende 13,5. Sembra non invecchiare mai. E 13,5 pure per Nzola, che con due goal, uno da fuori area e uno di testa, ribalta la sfida del Bentegodi e regala tre punti vitali allo Spezia. E spazio anche per Moise Kean. Il classe 2000 sta vivendo un momento prospero in fase realizzativa, come testimoniato dalla doppietta mesa a segno contro la Lazio e che ha portato la Juve al terzo posto in classifica, 13,5. L'allenatore della top 11 settimanale, che totalizza 123,5 punti, è Thiago Motta. Il suo Bologna rialza subito la testa dopo la batosta infrasettimanale arrivata per mano dell'Inter e batte il Sassuolo surclassandolo in ogni reparto, 7.
FLOP 11 SERIE A GIORNATA 15:
Il peggior portiere di questo turno di Serie A è Provedel. Fa strano vedere in questa formazione l'estremo difensore della Lazio dato l'ottimo avvio di stagione. Allo Stadium però prende tre goal e soprattutto sul primo poteva e doveva fare meglio, non bene in uscita, 2,5. In difesa 3 per Milenkovic. Il centrale viola gioca una partita accorta e ordinata, ma il goffo autogoal gli costa il votaccio, oltre che un punto alla Fiorentina. Male anche Amione della Sampdoria, che non indovina neanche per sbaglio il tempo di alcun intervento, e questo alla lunga gli costa l'ammonizione, 4,5. Altro 4,5 che va a Daniliuc della Salernitana. L'ex Nizza si fa sfuggire due volte Mota Carvalho, entrambe fatali dato che una porta al 2 a 0 e l'altra è in occasione dell'azione che porta poi al fallo da rigore di Candreva. Parli del diavolo e spuntano le corna. 3,5 per l'ex Lazio e Inter che entra in campo già con l'ammonizione pendente sulla sua testa dato che l'aveva presa quando era in panchina. Completa l'opera stendendo Mota Carvalho in area di rigore e causando il penalty del 3 a 0. 5 per il Tucu Pereyra. Anche al Maradona viene schierato da esterno a sinistra e soffre dannatamente la velocità di Lozano e le discese di Di Lorenzo. Deludente Milinkovic Savic. Per lui vale lo stesso discorso fatto per Provedel, fa strano vederlo in questa formazione. Purtoppo però a Torino abbiamo visto la sua peggior versione: inconsistente in entrambe le fasi, scarico fisicamente e mentalmente. L a testa forse era già al Qatar, 4,5. E 5 in pagella per Brahim Diaz, che si perde nelle sue stesse sterili giocate e viene cancellato dal campo da un discreto Igor. Passiamo al reparto offensivo dove i colori predominanti sono il giallo e il rosso. Il goal di Reggio Emilia sembra essere stato solo uno squarcio di sole in una giornata che continua ad essere nuvolosa. Tammy Abraham contro il Torino torna ad essere l'attaccante inconsistente visto in gran parte di questa stagione, e Buongiorno se lo mette in tasca, 5. A sostituirlo per tentare di accendere la partita della Roma è Andrea Belotti. Entra a venti dalla fine e al novantaduesimo calcia sul palo un rigore che avrebbe potuto svoltare la sua stagione, oltre che riacciuffare prima la partita per la Roma, 2. Archiviamo il tutto con Pinamonti. Dopo il goal contro la Roma viene messo in gabbia dai centrali avversari e non riesce mai a girarsi verso la porta avversaria, 5. A guidare dalla panchina questa formazione disastrosa, che accumula solamente 48,5 punti, c'è Mourinho. La sua Roma fa una fatica immane a produrre gioco e sembra esageratamente appesa alle giocate di Dybala. Anche la gestione del caso Karsdorp è rivedibile e sicuramente non ha aiutato l'ambiente a ritrovarsi dopo il derby perso la scorsa settimana, 4.
Noi ci salutiamo e ci vediamo nel nuovo anno. Buon Mondiale. Alla prossima!
