Carissimi fantallenatori, prosegue la nostra rubrica in cui presenteremo dei focus fantacalcio su tutte le nazionali del Mondiale. Tocca alla Polonia, di cui potete trovare a questo link i convocati. Vi ricordiamo che potete vivere con noi il Mondiale al fantacalcio giocando al Fanta Coppa del Mondo, il torneo Fantacalcio del mondiale di calcio gratuito e aperto a tutti, di cui trovate tutte le info a questo link. Inoltre a questo link potete trovare il listone e le quotazioni di tutti i giocatori. Partiamo con il focus.
La Polonia arriva a questo Mondiale sulle spalle del proprio bomber e uomo simbolo Robert Lewandowski. La formazione guidata dal ct Michniewicz riesce a qualificarsi al Mondiale classificandosi al secondo posto nel girone con l’Inghilterra e battendo la Svezia agli spareggi. La nazionale polacca non andrà sottovalutata, con molti giocatori pronti a dire la loro. Molti di questi sono volti assai noti a noi fantallenatori, visto che nei convocati compaiono ben 9 giocatori della Serie A più uno (Glik) della Serie B. Il numero sarebbe stato ancora più alto se Dragowski non avesse dovuto dare forfait a pochi giorni dalla rassegna iridata a causa di un infortunio. Quel che storicamente è mancato alla Polonia, soprattutto negli ultimi anni, sono i risultati, perché i giocatori di qualità ci sono. Forse è mancata un po’ l’idea di gruppo, che i polacchi potrebbero costruirsi grazie all’intervento del nuovo allenatore. Michniewicz è infatti approdato da poco alla guida del gruppo polacco e nella sua filosofia emerge una grande inclinazione a formare forti relazioni all’interno della squadra. Chissà che questo non possa dare alla Polonia quella determinazione e unione di intenti che erano mancate in altre occasioni. Quel che è certo è che, fin qui, un dato inchioda la Polonia: la formazione di Varsavia non supera il girone dei Mondiali del 1986. Potrebbe essere questa l’occasione giusta per infrangere la maledizione.
IL GIRONE E LE PARTITE
La Polonia si colloca nel gruppo C, assieme ad Argentina, Messico e Arabia Saudita. Il girone appare molto equilibrato, fatto salvo dell’Argentina, che è sicuramente la favorita. Quel che mette più paura alla formazione polacca è il tabellone, perché con il secondo posto nel girone si andrebbe ad incontrare agli ottavi la vincente del girone D, che con ogni probabilità sarà la Francia. Ma al Mondiale può accadere di tutto, vedremo cosa ci dirà il campo.
Non si può non indicare Robert Lewandowski come giocatore di maggior talento della rosa di Michniewicz. Il gigante del Barça ha numeri impressionanti che, nel passaggio dalla Bundesliga alla Liga spagnola, non sono cambiati. Quest’anno per lui 13 gol in 14 presenze in campionato e 5 gol in 5 partite di Champions League. L’unica debolezza (se si può dire che Lewandowski abbia debolezze) sembra essere il rendimento nelle grandi manifestazioni con la nazionale. Ai Mondiali 2018, l’unico disputato da Lewandowski, non sigla nessun gol, mentre nel 2016 agli Europei un solo gol. Nonostante ciò negli ultimi anni la sua crescita, anche in nazionale è evidente: 3 gol in 3 partite a Euro 2021 e 9 gol in 9 partite durante le qualificazioni per il Qatar. Questo può essere davvero l’anno di Lewandowski anche in nazionale, con l’attaccante che va in cerca del suo primo gol ai Mondiali. In chiave fantacalcio bisognerà tenere conto però del cammino della sua nazionale, visto che la Polonia, alla luce del tabellone, potrebbe abbandonare anzitempo la competizione.
TANTI “ITALIANI”
Sono tanti, ben 10, gli “italiani” della Polonia. Da Szczesny, leader tra i pali, al suo sostituto Skorupski, fino a Milik e Zielinski. Tra i giocatori polacchi si scorgono anche Bereszynski, Glik, Kiwior, Zalewski, Zurkowski e Piatek. Gli uomini chiave, oltre a Lewandowski sono tre. Il primo è Szczesny, che da anni protegge la porta della sua nazionale e porta molta esperienza al servizio dei compagni. A centrocampo la stella che può accendere la partita è Piotr Zielinski, in grande forma col Napoli e in possesso delle qualità che potrebbero far fare il salto di qualità a questa selezione. Il miglior Zielinski, al servizio del miglior Lewandowski, non può che far bene ad una squadra che lì davanti può contare anche su Arkadiusz Milik, altro uomo chiave della Polonia. Nelle sue esperienze in Italia con Napoli e Juventus, così come anche in Francia col Marsiglia, Milik ha fatto vedere che quando sta bene è l’arma in più. La difesa, infine, può appoggiarsi su due “italiani” che danno buone certezze: Bereszynski, sull'esterno, e Kiwior al centro.
LE SORPRESE SU CUI PUNTARE
Partiamo proprio da Jakub Kiwior come possibile sorpresa. Il difensore, molto richiesto sul mercato e capace di suscitare anche l’interesse del Milan, è visto come uno dei migliori giovani emergenti della Serie A. Di lui parla bene anche Robert Lewandowski. Il giocatore dello Spezia potrà sfruttare la rassegna iridata in Qatar per mettersi in bella vista. Un'altra possibile sorpresa di questa Polonia può essere Nicola Zalewski. E’ il più italiano, questa volta nel vero senso del termine, perché è nato e cresciuto in Italia, figlio di genitori polacchi. Negli ultimi tempi si è ritagliato uno spazio importante non solo nella Roma di Mourinho, ma anche nella formazione della nazionale polacca. Può sorprendere in positivo.
