Udinese Empoli, le pagelle: Pereyra risponde a Baldanzi, un gol per tempo
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Udinese Empoli, le pagelle: Pereyra risponde a Baldanzi, un gol per tempo

Caputo e Udogie regalano il +1

Giuseppe Pavia

Di Giuseppe Pavia

mercoledì 04 gennaio 2023 23:00

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Primo tempo frizzante per entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto e con chiare idee di gioco: costruzione dal basso per l’Empoli, rapido fraseggio in verticale per l’Udinese. Subito vantaggio azzurro al terzo minuto con Baldanzi, su assist di Caputo, che si inserisce in area al termine di una triangolazione. Bianconeri che reagiscono con più tentativi ma non troppo ordinati, quindi senza mai trovare il pari. Da segnalare solo il palo, a seguito della deviazione di Vicario, di Pereyra su azione personale.
La ripresa vede gli stessi ritmi ma leggermente sbilanciati in favore dei bianconeri che prendono maggior possesso del campo, anche grazie a uno stanco Empoli che inizia a concedere qualche spazio in più. Difatti non tarda troppo ad arrivare il pareggio di Pereyra che, inserendosi in area, viene ben servito in mezzo da Udogie.
Si conclude il match con alcuni tafferugli finali che poco influiscono sulla partita.

UDINESE-EMPOLI 1-1

 

UDINESE

SILVESTRI 6

Bravo nelle uscite, quasi mai severamente impegnato.

PEREZ 6

Pochi grattacapi dal suo lato, sebbene l’Empoli abbia tentato incursioni da entrambi i lati. Marcature ben gestite.

BECAO 6

Non ha grosse defezioni anche se soffre gli scambi precisi degli azzurri. Se risulta in ritardo usa bene il fisico per stroncare l’azione.

EBOSSE 5,5

Discreta gestione nei disimpegni ma una lieve amnesia iniziale gli fa perdere di vista l’inserimento di Baldanzi

PEREYRA 7

Diverse le iniziative personali e le azioni avviate dal suo piede o dalla sua corsa. Trova il palo nel primo tempo e il gol del pareggio nella ripresa a seguito di un suo scaltro inserimento.

LOVRIC 6

Buon lavoro nel giro palla e nell’allargare con precisione del gioco. Nulla di eccelso ma funzionale al gioco friulano.

WALACE 5,5

Non ci sono grosse pecche a suo carico ma non gioca con la stessa sicurezza di sempre, il ché si ripercuote anche sul resto della squadra, visto la centralità del suo ruolo. 

ARSLAN 5,5

Buoni movimenti da mezz’ala, con e senza palla,  ma va a ritmo alternato e non garantisce costanza.

UDOGIE 6,5

Approccio inizialmente superficiale: c’è tanta spinta ma in fase di finalizzazione attende troppo per effettuare l’ultimo passaggio. Si ravvede nel secondo tempo e corregge gli errori di tempismo, risultando decisivo in diverse situazioni e servendo l’assist del pareggio al termine di una sua incursione laterale.

BETO 6

Del reparto offensivo è quello che svaria maggiormente e più impegnato nel fraseggiare con i compagni. Stenta però a trovar spazi giocabili in area.

SUCCESS 6

Abbina fisico e imprevedibilità, tiene sicuramente impegnata la retroguardia empolese ma non risulta mai davvero efficace.

SAMARDZIC 6

Subentra nella ripresa per mantenere costante la qualità di fraseggio e gli spunti.

MAKENGO 6

Buon ingresso quanto necessario per dar manforte a una linea mediana che iniziava a indebolirsi fisicamente.

NESTOROVSKI SV

Non valutabile.

EBOSELE SV

Non valutabile.

EHIZIBUE SV

Non valutabile.

SOTTIL 6

La sua Udinese è caratterizzata da rapide e repentine verticalizzazioni, alternate al gioco sulle corsie quando l’avversario si chiude a riccio. Dimostra duttilità tattica e capacità di adattarsi all’avversario, doti che gli consentono il pareggio dopo un inizio non perfetto.

 

EMPOLI

VICARIO 6,5

Protagonista di un importante parata che tiene in vantaggio i suoi compagni. Non ha colpe sul gol subito.

STOJANOVIC 6

Soffre la fisicità dei giocatori bianconeri ma riesce a compensare, in parte, con la sua rapidità.

ISMAJLI 6

Con le buone o con le cattive mette sempre un freno alle sortite personali dei bianconeri.

LUPERTO 6

Il più ordinato della retroguardia: interviene quasi sempre in maniera pulita seppur non gli manchino i mezzi fisici per farsi sentire.

PARISI 6

Sa di dover attenzionare dei clienti scomodi per cui evita spinte eccessive e preferisce tener salda la sua posizione di marcatura. Partecipa ugualmente alla costruzione del gioco dal basso.

MARIN 6

Coadiuvante alle manovre: presente con fisicità e corsa, meno nel fraseggio. Lavora bene nel totale.

GRASSI 5,5

Ordinato giro palla senza rischiar nulla, dedito soprattutto all’interdizione. Nella ripresa qualche amnesia gli fa perdere la marcatura su Pereyra che va in rete, sebbene non fosse sua totale responsabilità.

AKPA-AKPRO 4,5

Con la sua velocità copre gran parte della sua metà di centrocampo ma riesce ugualmente a farsi ammonire per la sua irruenza

BALDANZI 7

Agisce da raccordo sulla trequarti e si dimostra valido incursore sulla fase finale dell’azione. Suo l’inserimento e il gol dello 0-1

CAPUTO 6,5

Ritrova il suo ambiente e si riscopre molto mobile, anche al servizio dei compagni, come nell’occasione del vantaggio iniziale dove serve l’assist.

SATRIANO 6

Come Caputo dà pochi riferimenti in avanti, provando a svariare su tutto il fronte offensivo e andando anche in pressing.

BANDINELLI 6

Rinforza un centrocampo che si stava lentamente slabbrando.

BAJRAMI 6

Ingresso che ravviva la trequarti ma senza riuscire ad incidere sul ritmo della squadra.

CAMBIAGHI SV

Non valutabile.

CACACE SV

Non valutabile.

EBUEHI SV

Non valutabile.

ZANETTI 6

La sua idea di gioco prova a portar più giocatori oltre la linea mediana e a coinvolgere nell’azione più elementi possibili. Possesso palla ostinato ma ragionato e insidioso, il vantaggio iniziale non è assolutamente casuale.

 

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