Prima frazione frizzante, giocata a ritmi elevati: subito un rigore per gli azzurri per un contatto Anguissa-Murru ma Politano si lascia neutralizzare da Audero, risponde quasi subito la Samp con un tiro dalla distanza di Verre che impegna Meret in una parata plastica. Si sblocca il punteggio a favore dei campani con la zampata di Osimhen che trasforma in rete il cross tagliato di Mario Rui. Sul finale ancora protagonista il nigeriano che si lancia verso la porta ma viene tranciato da Rincon, espulsione inevitabile per il venezuelano. Si va all’intervallo col Napoli avanti di un uomo e di un gol. Ripresa che procede a ritmi gradualmente più blandi, con ancor meno occasioni e col Napoli che amministra centrocampo e partita. Unico episodio degno di nota è il rigore negli ultimi dieci minuti: fallo di mano ingenuo di Vieira, Elmas trasforma con freddezza. Si chiude così il match.
SAMPDORIA-NAPOLI 0-2
SAMPDORIA
AUDERO 7
Salva subito la porta opponendosi al rigore di calciato da Politano, attento nelle uscite basse.
MURILLO 5,5
Non commette svarioni per gran parte del primo tempo, chiude senza troppi fronzoli, ma sul finale entra in ritardo su Kvaratskhelia e si becca il giallo che gli costa la sostituzione.
NUYTINCK 5,5
Buona la prima mezzora di gioco dove riesce anche a render la vita difficile, in marcatura stretta, a Osimhen. Palesa qualche lacuna nell’uno contro uno in velocità, facendosi scappare il nigeriano un paio di volte.
MURRU 4,5
Subito protagonista negativo nei primi minuti causando rigore su Anguissa per un intervento eccessivo e per la tardiva marcatura su Osimhen in occasione dello 0-1
LERIS 6
Soffre la posizione per le sue caratteristiche, essendo un ala adattata alla corsia, soprattutto quando deve coprire le scorribande della corsia mancina degli azzurri.
VIEIRA 5
Non ha grosse pecche ma è disordinato quando serve avere lucidità in mezzo al campo. Sul finale è ingenuo, braccia larghe, nel provocare il secondo rigore per il Napoli.
RINCON 4,5
Discreta prestazione in mediana, pressing regolare e costante, fino al 38’ quando trancia di netto Osimhen che era lanciato verso la porta. Lascia anzitempo la sua squadra in 10.
AUGELLO 6
Buona la spinta offensiva ma non sempre riesce nel passaggio decisivo. Più applicato in fase di copertura.
VERRE6
In marcatura alta sul portatore di palla e lucido nel possesso palla. L’unico che impegna seriamente Meret.
LAMMERS 5,5
Si mette spesso a disposizione del fraseggio dei compagni, collabora alla manovra, ma stecca quando è chiamato a far il suo lavoro. Impreciso
GABBIADINI 5,5
Anche lui coadiuva la manovra blucerchiata, non si isola dal gioco, ma talvolta pecca di superficialità provando a risolverla in solitaria
DJURICIC 5,5
Entra in un frangente in cui la squadra è sommessa ma non è una scusante per la sua poca o nulla iniziativa.
ZANOLI 6
Si applica nella sua posizione di copertura, non apporta contributi rilevanti. Timido.
VILLAR 6
Entra per dar nuovo ossigeno alla mediana blucerchiata, svolge la sua mansione, nulla di più.
MONTEVAGO SV
Non valutabile.
PAOLETTI SV
Non valutabile.
STANKOVIC 5
Squadra coraggiosa ma palesemente con poche idee e messe in pratica anche peggio. Il serbo non riesce a trasmettere le sue indicazioni tattiche e nemmeno la sua grinta
NAPOLI
MERET 6,5
Nel primo tempo si oppone a un tiro non semplice, tenendo la porta inviolata. Dopodichè è ordinaria amministrazione per lui.
DI LORENZO 6
Alcuni disimpegni errati in avvio ma prende subito le redini della corsia, alternando gestione dal basso del pallone alla spinta in sovrapposizione.
KIM 6
Concreto e solido: quasi mai da segni di titubanza, difficile superarlo fisicamente, trasmette sicurezza ai compagni.
JUAN JESUS 6
Segue con attenzione la manovra avversaria e interviene sempre attentamente, senza rischiare mai.
MARIO RUI 6,5
In copertura non ha grossi grattacapi, segue con attenzione e chiude in anticipo. In fase di costruzione da il suo buon apporto manovrando alto coi compagni. Suo l’assist per il gol dello 0-1.
ANGUISSA 6,5
Dinamico e al contempo lucido: sembra saper sempre cosa fare, con e senza palla. È lui a procurare nei minuti iniziali il rigore per il Napoli.
LOBOTKA 6
L’iniziativa non gli manca, soprattutto palla al piede, fa suo il centrocampo. Amministratore.
ELMAS 7
Molto lavoro senza palla, copertura e tagli perlopiù. Lavoro sporco ma non per questo meno importante.
POLITANO 5,5
Sbaglia in avvio il rigore del possibile vantaggio che potrebbe pesare psicologicamente ma reagisce cercando di farsi coinvolgere il più possibile nella fase di costruzione azzurra.
OSIMHEN 7,5
Gli bastano pochi minuti per prendere le misure ai suoi marcatori, tiene botta sui contrasti e usa la rapidità nello stretto per eluderli. Suo il gol dello 0-1 ove brucia in velocità Murru e anche la causa dell’espulsione di Rincon. Determinante.
KVARATSKHELIA 5,5
Non sarebbe una partita da insufficienza vista la costante presenza sulla trequarti ma è stato quasi assente in fase conclusiva. Esce all’ora di gioco.
RRAHMANI 6
Subentra per l’infortunio di Kim. Una soluzione di continuità che mantiene la solidità difensiva.
LOZANO 6
Alcuni buoni spunti in velocità che insidiano la retroguardia ligure ma non crea reali pericoli.
ZIELINSKI 6
Porta nuova linfa nell’amministrazione del possesso palla e, soprattutto, fa tirare il fiato ai compagni.
NDOMBELE 6
Nuovi muscoli a centrocampo che consentono al Napoli di mantenere alto il baricentro e la pressione.
RASPADORI SV
Non valutabile.
SPALLETTI 6,5
Linea difensiva che accenna a un’impostazione del gioco ma il centro nevralgico risiede nella linea mediana, con gli interni pronti a ripiegare indietro ma soprattutto dediti ad accompagnare la manovra offensiva e gli esterni, che a loro volta hanno pochi schemi e molta libertà di gioco.
