Termina anche la diciassettesima giornata di campionato. Vince il Napoli in un Marassi commosso per il ricordo di Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic, ai quali va anche il nostro ricordo, e non si ferma neanche la Juve, che vince ancora di corto muso contro l'Udinese. Tre 2 a 2 invece per Inter, Milan e Lazio, tutte e tre raggiunte rispettivamente da Monza, Roma ed Empoli nel recupero del secondo tempo. Scendiamo però nel dettaglio grazie anche ai voti della redazione di FantaPiù3.
TOP 11 SERIE A GIORNATA 17:
In porta, nonostante i due goal subiti, c'è Emil Audero. Il portiere della Samp può poco sui due goal avversari ma ha la bravura di neutralizzare Politano dal dischetto e confermarsi pararigori, 8. In difesa partiamo da Danilo. Il brasiliano della Juventus dietro è il solito muro sul quale si infrangono le offensive avversarie, stavolta è decisivo anche sotto porta quando ribadisce in porta il perfetto assist di Chiesa, 10. Non sbaglia nell'area di rigore avversaria neanche Pierre Kalulu. Copia e incolla di quanto detto per Danilo, fondamentale difensivamente parlando e segna anche il goal del momentaneo 1 a 0, ma il suo non è servito per portare a casa i tre punti, 10. 10 anche per il nerazzurro Darmian. Momento di forma notevole per l'esterno dell'Inter che dopo l'ottima prova contro il Napoli si conferma anche con il Monza, questa volta trovando anche la via del goal. Non ci spostiamo dall'UPower Stadium di Monza ma cambiamo reparto e parliamo di Ciurria. Partita da incorniciare per lui, considerando il primo goal in A e l'assist per il definitivo 2 a 2 a Caldirola, 10,5. E 10,5 lo prende pure Felipe Anderson, unico squarcio di luce in una buia Lazio. L'esterno brasiliano è il più brillante degli uomini offensivi biancocelesti come dimostra il goal dell'1 a 0 e il tiro che ha poi scaturito il secondo goal. Sempre pimpante. Unica macchia della sua partita, la timida respinta in occasione del goal del 2 a 2 dell'Empoli segnato da Marin. Altro giocatore che vive un momento di forma importante è senza dubbio Elmas. Il macedone dopo la buona prova contro l'Inter a San Siro si conferma anche contro la Samp, che punisce dal dischetto chiudendo la partita. Sulla trequarti in questo momento fa la differenza ed è difficile da tenere fuori, 10. Prima di passare al tridente d'attacco parliamo del top plaer di giornata. Signore e signori, Darko Lazovic. Risolve lui lo scontro salvezza con la Cremonese con un'impronosticabile doppietta che permette all'Hellas di lasciare l'ultima posizione di classifica e rilanciare le sue ambizioni di salvezza, 13,5. Davanti troneggia il capocannoniere del nostro campionato. Victor Osimhen colpisce anche la Sampdoria e instrada il Napoli verso tre punti clamorosamente importanti dati gli scivoloni di due concorrenti al titolo e lo scontro diretto contro la Juve di venerdì sera, 10,5. Gli fa compagnia Lautaro Martinez, che torna titolare e ritrova subito il goal. Gli avrà anche dato una mano Pablo Marì, ma lui è stato bravo a leggerne l'incertezza, 10. Chiudiamo i top con un altro 10, che è quello di Sanabria. Primo tempo di livello con il goal e tante giocate propedeutiche per il gioco della squadra. Cala leggermente col passare dei minuti. L'allenatore della formazione top della settimana, che totalizza 120 punti, è Marco Zaffaroni. Il tecnico del Verona ha evidentemente lavorato molto sui suoi ragazzi in questa pausa. Adesso l'Hellas appare una squadra più solida e che trova il goal più facilmente, e questo fa sperare per la lotta alla salvezza, 7.
FLOP 11 SERIE A GIORNATA 17:
Tra i pali c'è Di Gregorio. L'estremo difensore del Monza subisce due goal dall'Inter e nel primo mostra qualche insicurezza nella lettura del cross di Bastoni, 3,5. Ancora Monza anche in difesa con Pablo Marì che invece la combina grossa sul secondo goal nerazzurro. Colossale la distrazione che di atto regala a Lautaro il goal del momentaneo 1 a 2, 4,5. Per rimanere nell'anticipo di sabato alle 20:45, inseriamo in formazione anche Dumfries. L'esterno olandese entra a dieci dalla fine ma è tragicamente protagonista del 2 a 2 biancorosso. Caldirola gli salta in testa ed è sua anche la deviazione che taglia fuori Onana, 3. 4 invece per Murru. Viene messo centrale contro un avversario che di certo non facilita una partita fuori ruolo. E infatti commette il fallo da rigore e sbaglia tutto quello che poteva sbagliare. Sempre Sampdoria pure a centrocampo con Rincon. Fino a quando sta in campo fa il suo, ma l'intervento su Osimhen è troppo scomposto e i presupposti per il rosso ci sono. Lascia i suoi in dieci per gran parte della gara complicandola ulteriormente, 3,5. Fa ancora peggio, sempre al Marassi, Matteo Politano. L'ex Sassuolo e Inter si prende la briga di andare dal dischetto ma si fa ipnotizzare da Audero. Tocca poi diversi palloni interessanti ma non basta per un buon voto, 2,5. Male anche Locatelli. La Juventus vince ma fatica a creare gioco, e questo problema coinvolge anche e soprattutto il centrocampo. Esempio di ciò contro l'Udinese è stato Locatelli, lento, falloso e pecca di qualità nei passaggi, 4,5. Deludente Zaniolo, che appare incapace di incidere, prevedibile e facilmente controllato dalla retroguardia rossonera. Sostituito da Abraham che ci ha messo semplicemente più cattiveria, 4,5. La presenza di spicco nel reparto offensivo è quella di Romelu Lukaku. Entra ad inizio ripresa ma non tiene un pallone e non è mai in grado di creare apprensione agli avversari. Necessita di rientrare in forma il più velocemente possibile, 5. 5 in pagella anche per Success. L'attaccante dell'Udinese fa fatica a dialogare con Beto e viene facilmente stretto nella morsa dei centrali avversari. Archiviamo il tutto con il 4,5 di Pedro. Entra sul 2 a 0 e nel momento di maggior difficoltà dei suoi non riesce a trascinare la squadra con l'esperienza che uno come lui ha e dovrebbe trasmettere ai compagni in certe fasi del match. Manca della giocata che possa farlo accendere. Dalla panchina, a guidare una flop 11 da 49,5 punti, c'è Inzaghi. Altro sbalzo d'umore, stavolta verso il basso, dopo la vittoria contro il Napoli. Inammissibile che una squadra con la qualità dell'Inter venga ripresa due volte dal Monza. In più, dalla panchina non arriva quello che il tecnico si aspettava, 5.
Noi ci salutiamo e ci diamo appuntamento al prossimo weekend con la sfida scudetto Napoli - Juventus e l'interessante confronto tra Roma e Fiorentina. Nel frattempo ci intratterremo con gli ottavi di Coppa Italia. Alla prossima!
