La Juventus porta a casa i tre punti vincendo 1 a 0 contro il Verona. Sfida complicata per i bianconeri che soffrono l’iniziativa degli ospiti nei primi minuti, dove Depaoli sfiora il vantaggio con un gran tiro che esce di poco lato; col passare dei minuti la Juventus cresce e sfiora il gol con una punizione di Danilo deviata sul palo da Depaoli. Al 55’ i bianconeri trovano il gol vittoria di Kean su assist di Locatelli. Bremer spreca l’occasione di chiudere il match, divorandosi un gol a porta vuota. La Juventus riesce a gestire bene il risultato, portando a casa un’altra vittoria.
Ecco le pagelle di Juventus Verona 1-0:
JUVENTUS
SZCZESNY 6,5
Partita tranquilla la sua, ma quando viene chiamato in causa risponde presente.
GATTI 6
Partita ordinata la sua, senza andare in grosse difficoltà.
BREMER 6
Buona prestazione con poche sbavature e non soffrendo nulla. Avrebbe meritato di più ma nel finale sbaglia una rete a pochi metri dalla porta
DANILO 6,5
Prova convincente da parte sua. In fase difensiva rischia poco o nulla e si fa vedere anche in fase offensiva con un pericoloso calcio di punizione.
CUADRADO 6,5
Una partita positiva, condita da spunti interessanti e da buone trame. Sicuramente più che sufficiente.
FAGIOLI 6,5
Mette tanta qualità in fase di palleggio, senso tattico impeccabile.
LOCATELLI 7
Il migliore in campo; mette sempre molta grinta nelle sue partite, risultando sempre molto utile nel gioco della sua squadra, fornendo anche l’assist del vantaggio.
BARRENECHEA 5,5
Fatica ad entrare nel match sbagliando qualche passaggio di troppo, poche idee. Viene sostituito all’intervallo.
DE SCIGLIO 6
Bene in fase difensiva, si fa vedere poco nella fase offensiva.
MILIK 5,5
Torna titolare dopo l’infortunio, è lontano ancora dalla sua perfetta forma fisica, partita insufficiente la sua.
KEAN 6,5
Un po’ spento nel primo tempo, ma è lui a sbloccare il match. Da diffidato viene ammonito
MIRETTI 6 Entra nella ripresa e con lui il centrocampo della Juventus acquista più solidità e più precisione. DI MARIA 5,5 Entra e non riesce a incidere nel match; talvolta lento e prevedibile. VLAHOVIC 5,5 Tanta generosità, ma non riesce ad essere mai pericoloso. Insufficiente. KOSTIC 6 Entra bene in partita, portando molta imprevedibilità e pericolosità con i suoi cross taglienti. ALL. ALLEGRI 6,5
La sua squadra è ben posizionata in campo, attenta e precisa; ottima anche la gestione del turnover dando respiro ad alcuni giocatori senza snaturare la squadra.
VERONA
MONTIPO 6
Nel primo tempo viene chiamato in causa per un paio di uscite; nella ripresa non può nulla sul gol di Kean.
DAWIDOWICZ 6
Partita concentrata e senza sbavature, porta a casa una sufficienza. Il migliore della difesa del Verona.
CECCHERINI 5,5
Spesso lento e in ritardo negli interventi.
MAGNANI 5,5
Attento e preciso nelle chiusure nel primo tempo, si fa trovare fuori posizione in occasione del gol dello svantaggio.
FARAONI 6
Corre tanto, fa bene la fase difensiva e si fa vedere spesso anche in fase offensiva.
TAMEZE 6
Non sempre preciso con il pallone tra i piedi, ma è molto generoso in fase di interdizione.
VELOSO 5,5
Gioca con i suoi ritmi, forse un po’ troppo compassati. Insufficiente.
DEPAOLI 6
Buona copertura in fase difensiva e qualche buono spunto anche in avanti: porta a casa una sufficienza.
LASAGNA 5,5
Partita di sacrificio ma senza alcun guizzo negli ultimi metri.
DUDA 5
Il peggiore dei suoi, molto disordinato con troppe imprecisioni e giocate sbagliate.
GAICH 5
Non riesce mai a mettere in difficoltà la difesa avversaria, rivelandosi talvolta impreciso e sempre in difficoltà.
VERDI 6 Entra molto bene in partita, con qualche lampo cerca di accendere i ritmi della partita senza successo.
CABAL 6
Entra nell’ultima mezz’ora della partita portando intensità al centrocampo. Sufficiente la sua prova.
DOIG 6 Entra per aumentare la qualità offensiva del Verona, portando a casa una prestazione sufficiente.
NGONGE SV
Pochi i minuti giocati per essere valutato.
TERRACCIANO SV
Entra nei minuti finali, gioca troppo poco per andare a voto. ALL. ZAFFARONI 6
Il suo Verona sicuramente non sfigura contro una grande squadra, ma non è abbastanza per strappare un risultato positivo.
