Partita non facile per entrambe le compagine sulla carta, ma che nella realtà ha visto nettamente trionfare gli uomini di Sarri che si sono imposti per 2-0, realizzando una rete per tempo; prima con Pedro che raccoglie un passaggio in area sfiorata da più giocatori insaccandola raso terra a destra del portiere, e poi nella seconda metà è il sergente MilinkovicSavic che ha regalato una perla su calcio di punizione da fuori area. Il Monza cerca di reagire ma sbatte periodicamnente contro il muro di difesa laziale; non costruisce molto ma qualche piccola occasione la ha avuta prima con Petagna che da distanza ravvicinata di testa trova un super Provedel a negargli il gol, e nel finale Gytkjaer non sfrutta una ribattuta del portiere ormai fuori causa calciando alle stelle sopra la traversa.
Ecco le pagelle di Monza Lazio:
MONZA
DI GREGORIO 5,5
Nulla può fare sul primo gol subito, resta cmq reattivo quando deve; forse un po' più reattivo poteva esserlo sulla punizione subita;
MARLON 5
Non pochi errori o di marcatura o di posizione non difende come dovrebbe; sostituito nel secondo tempo anche per aver ricevuto un giallo; il peggiore dei suoi;
MARI’ 5,5
Non tiene bene la linea di difesa e a volte va in piena difficoltà nelle offensive laziali soprattutto quando gli attacchi arrivano per via centrale;
DONATI 5,5
Quando gli arrivano attacchi avversari palla a terra in più occasioni sembra disorientato tanto da indurlo a qualche errore di troppo;
CIURRIA 6
Il migliore dei suoi, pronto a smarcarsi sempre sulla fascia destra e innescando belle azioni e mettendo bei cross pericolosi in area, in più è molto disponibile nei ripiegamenti aiutando i suoi compagni in difesa;
ROVELLA 6
Non inizia bene, sbagliando anche passaggi elementari, ma poi riesce ad entrare nel match smarcando e servendo bene i suoi compagni;
MACHIN 5,5
Un po' macchinoso oggi, non da quella dinamicità che serve restando poco concentrato quando in fase di possesso;
CARLOS AUGUSTO 6
Non ha un cliente facile oggi, tanto che è più attento a difendere che ad attaccare per non rischiare di essere infilato, gestisce cmq bene tempi e giocate;
SENSI 6
Commette qualche errore di precisione ma le azioni più pericolose dei suoi partono sempre e solo da lui;
CAPRARI 5,5
Abbastanza in ombra oggi tocca pochi palloni e quei pochi che ne dispone non li sfrutta a dovere;
PETAGNA 6
Qualche occasione di cui una abbastanza pericolosa di testa ce l’ha ma non la sfrutta al meglio; complessivamente è l’unico che lavora in attacco eseguendo anche il lavoro sporco per smarcare i suoi compagni di reparto;
COLPANI 6
Ha servito palloni interessanti e arrivando anche ad un tiro pericoloso, ha senz’altro portato più dinamicità a centrocampo;
MOTA 6
Entra nella ripresa per portare densità in attacco, ma non ha tante chance per rendersi pericoloso; fa quel che può almeno allargandosi per far smarcare i suoi in area;
ANTOV 6
Sostituisce il compagno di reparto nel secondo tempo facendo il suo e non scoprendosi più di tanto;
GYTKJAER 5
Entra nel finale per cercare di creare almeno qualche insidia ai difensori laziali, ha una occasione ghiotta da 3 metri dalla porta sulla ribattuta del portiere ormai a terra, ma spara alto clamorosamente;
BARBERIS S.V.
Ingiudicabile entra al 80” minuto;
ALL. PALLADINO 5,5
Sapeva che non era una partita facile oggi, ma salvo qualche piccola fiammata i suoi non hanno creato quasi nulla, lui il suo lo ha fatto cercando con i cambi di dare più profondità in avanti. Ma purtroppo non è andata come sperava;
LAZIO
PROVEDEL 6,5
Chiamato in causa poche volte ma quando deve chiude la porta, parando anche un colpo di testa ravvicinato nella prima frazione;
LAZZARI 6
Poco propositivo oggi, appena però vede lo spazio lo attacca senza pensarci facendo e macinando metri sulla fascia sinistra;
CASALE 6
Ottimo gestore della palla anche quando pressato alto, lucido e preciso in difesa;
ROMAGNOLI 6,5
Tiene benissimo sempre alta la linea di difesa facendo restare alti i suoi e chiudendo tempestivamente quando gli attacchi avversari si affacciavano in area;
HISAJ 6
Partita controllata al meglio, fa il suo dovere di terzino salendo o scendendo sulla fascia in base alle circostanze;
MILINKOVIC SAVIC 7
Uomo faro del centrocampo laziale, innesca come vede lo spiraglio e soprattutto scherma la difesa intercettando non pochi passaggi filtranti avversari, ma soprattutto regala un sontuoso destro a giro su punizione da fuori area insaccandola sotto l‘ incrocio;
CATALDI 6
Gestore della palla soprattutto in fase di costruzione, gira bene il possesso e in più occasioni confusionali dei suoi mette ordine e gestisce bene gli equilibri;
LUIS ALBERTO 6
Sfortunato in più occasioni ha la possibilità di andare a tabellino, gli manca solo la precisione; buona partita la sua;
PEDRO 7
La insacca al 13” minuto del primo tempo con un sinistro raso terra in area che lascia immobile il portiere avversario; da annotare che corre e si sacrifica in più occasioni;
FELIPE ANDERSON 6,5
Confermato falso nueve fa tutto ciò che il suo mister gli chiede, non dando riferimenti correndo da destra a sinistra o arretrando per ricevere palla, in modo da far salire le sue ali; buona partita del brasiliano;
ZACCAGNI 7
Ottima la sua prestazione dove punta e costruisce azioni pericolosissime in più occasioni, nasce da una sua bella azione sulla fascia il gol del 1-0;
IMMOBILE 6
Entra nella seconda metà della ripresa ma non ha le occasioni giuste per colpire, ma gestisce bene il possesso quando ha palla senza affrettare;
BASIC 6
Personalità a centrocampo guida bene le azioni perlopiù per mantenere il possesso e gestendo il vantaggio;
VECINO 6
Più utile nelle ripiegature ferma come può le azioni avanzate dei lombardi che nel finale assediavano la metà campo laziale;
PELLEGRINI S.V.
Non giudicabile perchè entra al 83” minuto
ALL. SARRI 6,5
Conferma del buon lavoro del mister, che vede i suoi correre e smarcarsi sempre e costantemente, notando che mettono bene in pratica ciò che gli chiede; unico neo è qualche calo di concentrazione nel finale dove di certo c’erano più spazi disponibili per gli avversari da poter attaccare nonostante i cambi effettuati per mantenere il possesso e quindi il risultato;
