Sampdoria-Sassuolo è una di quelle classiche sfide di fine stagione in cui, dato che le squadre non hanno più obiettivi da raggiungere e non sono ossessionate dal risultato, non c’è un’attenzione spasmodica nei confronti della tattica e delle distanze, per cui si ha la possibilità di vedere una partita piena di gol. Ed infatti, come nelle previsioni, dopo appena otto minuti di gioco, la Sampdoria è già in vantaggio: Gabbiadini approfitta di un erroraccio di Ferrari, che sbaglia un retropassaggio, e non hanessuna difficoltà a depositare alle spalle di Consigli. Il vantaggio dei padroni di casa, però, non dura nemmeno un minuto: Ceide affonda sulla sinistra e mette un pallone in mezzo sul quale arriva, puntuale, Berardi che, di piatto, supera Turk. Non c’è nemmeno il tempo di rimettere il pallone al centro del campo che il Sassuolo passa in vantaggio: Zortea va via ad Augello ed Amione e crossa al centro; Henrique, di testa, mette la sfera in fondo alla rete. È il Sassuolo che, a questo punto, ha il ritmo della partita in mano, ed al 28’, Ceide, con un bel tiro a giro, va vicino al terzo gol per gli ospiti. Al 40’, Gabbiadini va via in azione personale, non contrastato da nessuno dei difensori neroverdi, ma la sua conclusione dal limite dell’area di rigore trova il palo, con Consigli immobile che può solo soffiare, e sperare che il pallone scagliato dal destro dell’attaccante blucerchiato non centri la porta. Al 45’, Berardi è bravissimo a controllare, in area di rigore doriana, un pallone servitogli da Henrique ed a scaricare in porta; la conclusione dell’attaccante calabrese, però, si stampa sulla traversa. All’intervallo, Stankovic prova a dare una scossa ai suoi con alcuni cambi ma, dopo dieci minuti dall’inizio della ripresa, è ancora il Sassuolo ad andare vicino al gol con Ceide che, ben servito in area di rigore da Berardi, da buona posizione, non inquadra la porta. Tra il 65’ ed il 66’, Pinamonti ha sul piede destro due buone occasioni per chiudere la partita ma, in entrambe le circostanze, non inquadra la porta difesa da Turk. Il Sassuolo è in totale controllo della partita, ma ha il demerito di mantenere in equilibrio il risultato, e così la Samp va vicinissima al pareggio al 75’, quando Gabbiadini serve in profondità Augello che, però, non riesce a superare Consigli. Il peccato del Sassuolo, come spesso accade nel calcio,viene puntualmente espiato due minuti dopo, quando su azione di calcio d’angolo, Erlic è sfortunato nel deviare verso la propria porta il pallone del 2-2. All’85’, Turk diventa grande protagonista della partita, con un doppio intervento da urlo su Maxime Lopez e Defrel, che salva letteralmente il risultato.Finisce 2-2, con un punto per parte che la Sampdoria ha sicuramente strameritato, soprattutto per la voglia di non arrendersi mai e di onorare fino in fondo la maglia
SAMPDORIA – SASSUOLO: 2-2
SAMPDORIA
TURK 7
Incolpevole sui gol del Sassuolo, è autore di due interventi strepitosi sul finire della partita che consentono alla Samp di mantenere il risultato in parità
AMIONE 5,5
Si fa superare con estrema facilità da Zortea in occasione del gol di Henrique ma poi è autore di qualche buon intervento difensivo
OIKONOMOU 5,5
Balla un po’ nei primi minuti, poi la sua prestazione cresce un po’ di livello ma nel secondo tempo va molto in difficoltà
NUYTINCK 6
Fa a sportellate con Pinamonti, non sfigurando nel confronto con l’attaccante del Sassuolo
ZANOLI 5,5
È molto bloccato nei suoi compiti difensivi, tanto che non lo si vede mai sul fondo a crossare
LERIS 5
Galleggia sulla trequarti dell’attacco doriano ma con poca qualità
RINCON 5
Perde tanti palloni ed è spessissimo in difficoltà contro la velocità dei dirimpettai neroverdi
WINKS 5
Una prova opaca; non riesce a costruire il gioco ed in tante occasioni si fa prendere in velocità dagli scambi dei centrocampisti avversari
AUGELLO 5,5
Sul gol del 2-1 per il Sassuolo perde Zortea; in generale, comunque, non fornisce la spinta richiestagli da Stankovic
QUAGLIARELLA 6,5
È autore di qualche buona giocata da vecchio ed esperto attaccante di razza. Stankovic, a fine partita, gli regala la meritatissima standing ovation
GABBIADINI 6,5
È sveglissimo nell’approfittare di un erroraccio di Ferrari ed a portare in vantaggio la Sampdoria. Poi, anche con la squadra sotto nel punteggio, tiene spesso in apprensione la difesa ospite. Va vicinissimo alla doppietta personale con un bel tiro da fuori area che si stampa sul palo, ma che avrebbe meritato maggiore fortuna
PAOLETTI 6
Cerca di dare un certo brio alle azioni offensive della Sampdoria e, in parte, ci riesce
MURRU 6
È autore di una prova attenta; di fatto, dal suo ingresso, il Sassuolo dalla sua parte spinge di meno
ILKHAN 6
Dimostra un’ottima tecnica individuale; distribuisce buoni palloni con una personalità da veterano
MURILLO 6
Chiude con discreto tempismo in un paio di occasioni
LAMMERS S.V.
Entra solo per concedere la meritatissima standing ovation a Quagliarella
All. STANKOVIC 6
La sua formazione sfodera una prova di puro orgoglio e si congeda dal proprio pubblico con un risultato positivo. Di certo, i tifosi avranno apprezzato l’enorme impegno profuso da tutta la squadra nel non arrendersi alla sconfitta che si stava materializzando
SASSUOLO
CONSIGLI 6
Non può nulla né sul gol di Gabbiadini, né sulla sfortunata deviazione di Erlic che fissa il punteggio sul 2-2
ZORTEA 6,5
È bravissimo, in occasione del gol di Henrique, a superare in dribbling prima Augello e poi Amione, ed a servire l’assist vincente
ERLIC 5
È abbastanza preciso nei suoi interventi difensivi, anche se in qualche occasione non si fa trovare proprio concentratissimo. È molto sfortunato nel deviare verso la propria porta il pallone che consente alla Samp di agguantare il pareggio
FERRARI 5
Da un suo sciagurato retropassaggio scaturisce il gol di Gabbiadini che porta in vantaggio la Sampdoria. Per sua fortuna, i suoi compagni ci mettono meno di due minuti a ribaltare completamente il risultato
ROGERIO 6
È autore di una prestazione molto ordinata in fase difensiva, ma manca un po’ in quella offensiva
THORSTVEDT 6
Alterna belle giocate ad errori un po’ banali; non è continuo e Dionisi a fine primo tempo lo lascia negli spogliatoi
OBIANG 6,5
Lotta in mezzo al campo ed è autore di buone trame offensive; trova spesso il corridoio giusto per gli attaccanti lanciati in profondità
HENRIQUE 7
Ha in mano le chiavi del centrocampo del Sassuolo ed ha il grande merito di avere degli ottimi tempi di inserimento che lo portano al gol
BERARDI 7,5
Come spesso capita, è l’uomo in più dell’attacco neroverde; segna, va via in dribbling, crea la superiorità numerica e dimostra di avere delle giocate da attaccante di livello elevato
PINAMONTI 6
È il più in difficoltà dell’attacco ospite; è in più di un’occasione ben controllato da Nuytinck ed appare parecchie volte estraneo alla manovra offensiva del Sassuolo. Nel secondo tempo la sua prestazione cresce un po’ di livello ma fallisce una buona occasione da gol
CEIDE 6,5
Davvero una bella prova, e non solo per l’assist servito a Berardi in occasione del gol del momentaneo 1-1, ma anche per la brillantezza nel riuscire a costruirsi delle buone occasioni che conclude pericolosamente verso la porta blucerchiata
HARROUI 6
Corre moltissimo e recupera tanti palloni ma appena messo piede in campo si fa ammonire e quindi è costretto a giocare con questo peso
BAJRAMI 5,5
Non si vede un granché, nonostante sia uno dei più freschi in campo
MAXIME LOPEZ 6
Buone le sue aperture ad allargare il gioco del Sassuolo sulle fasce ed a trovare in profondità gli attaccanti ma ha una ottima occasione per segnare il punto della vittoria e non la sfrutta a dovere
DEFREL5,5
Ha un’occasione colossale, da zero metri, per riportare in vantaggio il Sassuolo nel finale ma centra in pieno il corpo di Turk
ROMAGNA S.V.
Entra in campo al 90’, non è giudicabile
All. DIONISI 6
La sua squadra ha il demerito di non chiudere la partita in un momento in cui aveva il totale controllo del gioco; come spesso accade, viene punita da una Samp che ha avuto il grande merito di non arrendersi fino alla fine.
