Tra pochi minuti Raffaele Palladino esordirà in conferenza stampa in vista della sfida contro la Lazio prevista domani sera alle 20.45 allo Stadio Olimpico.
14.32: arrivato Raffaele Palladino, inizia la conferenza stampa:
Quali indicazioni maggiori ha dato alla squadra e cosa ha visto durante questa settimana in più?
Indicazioni di questa settimana sono positive, la squadra ha lavorato bene sotto ogni punto di vista, fisico tecnico-tattico, l’abbiamo preparata bene, affrontiamo una squadra complicata, con grandi campioni, però la cosa che mi piacerebbe vedere è sicuramente la carica agonistica e una grande cattiveria perché contro queste squadre qua serve proprio queste. Sta iniziando un periodo con tante partite e servirà il coltello fra i denti e siamo pronti per farlo.
Ci ricorda sempre che non conta il passato. Nonostante il risultato lo scorso anno ha detto che è stato una delle migliori. In cosa è migliorato il Monza?
Ti rispondo in parte, questo è un altro Monza e un’altra Lazio, vediamo Rovella, sugli esterni e tanti cambiamenti. Di sicuro sarà una partita complicata e in maniera dettagliata e sui punti in cui sappiamo che possiamo migliorare cercando di mettere in difficoltà una squadra che gioca, attacca e difende bene che tiene il pallino del gioco. Noi lotteremo sempre con tanto spirito, tanata voglia.
Condizioni di Caprari? Pessina può giocare come trequartista di sinistra e ricoprire il suo ruolo?
Gianluca ha avuto un problema e non sarà disponibile domani. Pessina può essere una soluzione anche se è abituato ora di giocare in mezzo. Non lo vedo tanto come trequartista di sinistra perché giocherebbe con il piede invertito, ma ci sono altri giocatori che possono giocare lì in mezzo.
Pensando ai vostri attaccanti, quali deve essere lo sviluppo per servirli al meglio? Avete attaccato bene ma mai siete stati incisivi e riusciti a mettere in condizione i vostri attaccanti di segnare.
Non sono molto d’accordo, gli attaccanti sono stati messi in condizione di poter segnare, non è una domanda ma più una sua considerazione. Credo che le azioni le abbiamo create e siano state molto buone, è normale si può fare gol in tante occasioni, cross, palle centrali, noi per fortuna possiamo avere più sviluppi, ma questo è solo un momento dove abbiamo sfortuna dove non riusciamo a segnare
Lazio che pareggia contro l’Atletico, avresti preferito affrontare una Lazio cattiva dalla sconfitta ma giu di morale?
Bella domanda… allora mentre guardavo la partita di Champions, ci pensavo. Pensavo alla partita di sabato, di solito le squadre che giocano in Champions, arrivano alla terza partita un po più scarica con energie fisiche e mentali minori. Mi sono fatto una mia idea in cui come è andata la partita, credo che la Lazio arriverà con grande entusiasmo e sia molto carica. Sarà un episodio diversi da tutte le altre date dal gol di Provedel.
Vi fa strano vedere la Lazio dietro di voi, quanta voglia avete di segnare a loro all’Olimpico?
È un dato di fatto che non siamo riusciti a segnare, ma ricordo che la Lazio sia stato una migliore difese, la Lazio ha lo stesso principio di come gioca, non sarà facile ma abbiamo studiato. Per quanto riguarda la classifica, è solo un momento attuale, la Lazio ha avuto un calendario complicato e poi proprio per questo domani vorrà fare punti importanti ma noi lotteremo e cercheremo di fare il nostro meglio e cercheremo di difenderci.
Ieri tornato è Donati, perché lui? Situazione infortunati?
Allora Donati, sapete bene, che io ho un debito per lui, è un grande uomo, l’anno scorso ha dato moltissimo per lo spogliatoio, tutti vorrebbero uno come lui perché da una mano con i giovani, con i giocatori in difficolta, è sempre pronto ad aiutarlo. La scelta è stata fatta per dare un valore aggiunto allo spogliatoio anche perché ha sempre fatto bene quando è stato chiamato in causa. È un jolly dove posso usare ovunque. Bettella non sarà convocato, Caldirola fuori e Caprari anche. D’ambrosio ci sarà.
Sarri ha sempre cercato di far vedere il suo grande gioco. Ma in questo campionato si è visto solo contro il Napoli e spesso ha concesso autostrade in difesa. Come ci si può affrontare una squadra di questo genere?
Mi auguro che mi possano concedere queste autostrade, ma Sarri è un maestro e sa dove deve migliorare, immagino una Lazio che voglia schiacciarci, ci aspettiamo una Lazio dietro che sì ha sofferto la fase difensiva ma sicuramente il loro mister sa dove deve migliorare, noi proveremo sotto tutti i punti di vista a cercare di metterli in difficoltà e sono sicuro che possiamo fare una grande prestazione.
Ieri l’Inter ha sbagliato il gioco dal basso, perché sempre giocare dal basso è importante?
Mi fa piacere questa domanda… così possiamo parlare di calcio tecnico-tattico. Se nnoi mandiamo la palla lunga noi non siamo strutturalmente organizzati per fare questa, e se dovessimo lanciarla lunga, la palla tornerebbe indietro. Mi piace la palla dal basso perché credo che gli attaccanti se ricevono la palla pulita sono più facilitati perché piace avere la palla sui piedi. Il partire da dietro costringe a far giocare anche la squadra avversaria, se ci viene a prendere alti proveremo a superare la prima linea offensiva così poi essere in maggioranza, se non lo fanno possiamo creare come vogliamo noi.
Ore 14.48: finisce la conferenza stampa di Palladino
