All'Arechi di Salerno i campani che navigano in cattive acque affondano 4-0 sotto i colpi di Lautaro Martinez, cannibale di bonus che ai suoi compagni lascia solo gli assist. L'Inter parte forte con diverse azioni offensive ma senza segnare, con la Salernitana che nel finale di primo tempo prende coraggio. Nel secondo tempo Inzaghi fa le sue mosse inserendo Lautaro che sblocca il risultato su un passaggio di Thuram e un colpo sotto che scavalca Ochoa, arriva il pari quasi immediato della Salernitana che però viene annullato per fuorigioco, a questo punto Lautaro si scatena e segna altre 3 reti (assist di Barella e Carlos augusto più un calcio di rigore). Termina così il match
SALERNITANA-INTER 0-4 LE PAGELLE
SALERNITANA
Ochoa 5.5: poco impegnato, puo’ far di più su un gol ma non sarebbe servito ad evitare la goleada
Daniliuc 5.5: primo tempo tranquillo, nel secondo tempo soffre e non poco le scorribande interiste, da rivedere
Gyomber 6: meglio inizialmente poi si perde anche lui beccandosi anche un giallo
Lovato 5: inizia la gara controllando bene il suo avversario poi nel secondo tempo crolla, sul primo gol osserva Lautaro e poi stende Thuram generando il rigore, disastroso
Bohinen 5.5: regge fino a quando puo’, poi va spegnendosi e si perde
Legowski 6: pochi centimetri gli negano la gioia del gol e del pareggio, il piu’ frizzantino del reparto
Bradaric 5: commette un grave errore che da cui scaturisce il gol dello 0-2 e mette in salita la gara per i suoi, errore imperdonabile
Martegani 6: flash di fantasia, ha bisogno di giocare e potrebbe fare la differenza
Kastanos 6: combatte spesso e volentieri ed un suo tiro sibila vicinissimo al palo di Sommer ma non punge
Jovane Cabral 6: vivace e ambizioso nel primo tempo, il giallo preso è la spia di allarme che ha finito il carburante
Dia 5.5: impensierisce spesso la retroguardia nerazzurra ma senza affondare il colpo, si eclissa alla distanza
Mazzocchi 6: entra per dare nuova linfa alla fascia, non ci riesce come vorrebbe
Stewart SV: qualche lampo e nulla piu’, troppo poco
Maggiore SV: entra solamente per assistere ad altre due reti dal vivo
Tchaouna SV: minuti solo per le statistiche
Pirola SV: pochi minuti contro la sua ex squadra, rivede il nerazzuro.
P. Sousa 5: imbriglia bene l’inter nel primo tempo, riuscendo anche ad impensierire il suo collega, poi si perde anche lui e non può nulla contro lo strapotere di Lautaro e dell’Inter
INTER
Sommer 6: serata di ordinaria amministrazione
Pavard 6.5: si immola due volte nel primo tempo evitando il peggio, si vede che ha la stoffa del campione
De Vrij 6: qualche lieve imprecisione ma tutto sommato sempre puntuale
Acerbi 6: continua a dare sicurezza al reparto, affidabile
Dumfries 6.5 : nel primo tempo il più propositivo, nel secondo tempo si incaponisce nel voler sradicare il pallone a Bradaric, ci riesce e qualche secondo dopo l’Inter raddoppia
Barella 6.5: corsa, grinta e tanto fiato! L’assist il giusto riconoscimento
Calhanoglu 5.5: impreciso e spesso in ritardo, rischia grosso con un fallo pericoloso, non in partita.
Klaassen 6: al suo esordio fa vedere belle giocate e idee, leggermente arruginito
Carlos Augusto 6.5: novanta minuti di corsa e sacrificio, si regala l’assist
Sanchez 5.5: tanto impegno ma raccoglie poco, potrebbe sbloccarla dopo pochi minuti, sbaglia e non impensierisce più Ochoa
Thuram 6.5: ingabbiato abbastanza bene nel primo tempo, sente la mancanza di Lautaro e infatti appena entra risorge, sprint e assist, gli è mancato solo il gol
Mkhitaryan 6.5: entra ed il centrocampo riacquista vivacità e precisione e si nota
Martinez L. 9: al Toro non serve vedere rosso, vede granata e si scatena, di destro, di sinistro, di potenza e su rigore, non si fa mancare nulla e pallone a casa
Asslani 6: una punizione pericolosa e tanta sana intelligenza a centrocampo
Darmian SV : entra per partecipare alla festa e fa rifiatare Dumfries
Agoume SV: scampoli di partita gli permettono di riassaporare la serie A
S.Inzaghi 7: nel primo tempo non riesce a far capire alla squadra ciò che desiderava, decide di intervenire dopo pochi minuti nella ripresa con i cambi azzeccati e la vince
