Due gol in pochi minuti, timbrati da Lukaku e Pellegrini, indirizzano il match in favore dei giallorossi. Partita gestita bene dalla Roma che sfiora anche la terza rete con Holjsen. A metà primo tempo cambio forzato con Spinazzola che esce per problemi muscolari. Il Verona prova a creare gioco, ma non riesce a concludere a rete. Nella ripresa il Verona sbaglia un rigore con Djuric ma trova poi il gol con una conclusione dalla distanza di Folorunsho. Nel finale tanta sofferenza per i giallorossi ma scaligeri che non riescono a trovare il gol del pareggio.
ROMA-VERONA 2-1
ROMA
RUI PATRICIO 5
Inoperoso per gran parte del match se non per qualche tentativo dalla distanza degli scaligeri. Nella ripresa forse cala la concentrazione e una sua indecisione agevola il gol dalla trequarti a Folorunsho.
KARSDORP 6
Poco l’apporto offensivo sulla destra, se non timide/sporadiche sovrapposizioni. Ordinato in fase difensiva, presente in chiusura.
HUIJSEN 6
Partita tutto sommato tranquilla, utile ad ambientarsi. Da manforte al compagno di reparto nel respingere Djuric e nel tenere alta la linea di difesa.
LLLORENTE 5,5
Djuric è un cliente scomodo ma riesce a cavarsela, con le buone o con le cattive. Per il resto pochi grattacapi. Sfortunato o ingenuo in occasione del braccio largo che regala il rigore agli scaligeri.
SPINAZZOLA 6
La sua corsia è quella che rifornisce più gamba e palloni serviti in area. La sua partita però dura solo mezzora, esce per infortunio.
BOVE 6,5
Il primo a entrare a pieni giri, subito un break importante e una palla in area che Karsdorp spreca. Prestazione di quantità e qualità ben distribuita durante il match.
PAREDES 6
Partita non così difficile in fin dei conti, non soffre grandi pressioni nella delicata fase di ripartenza ma è anche scaltro nel sapersi ben posizionare.
PELLEGRINI L. 7
Anche oggi è il cuore della squadra e del centrocampo. Notabile in entrambi le fasi di gioco per presenza e dedizione, premiatosi dal gol del 2-0
DYBALA 6
Da lui tutti si aspettano di più ma la sua è comunque una buona prestazione, caratterizzata da pulizia dei palloni serviti e protezione del pallone utile a far salire i compagni
LUKAKU 7
Un accennato e fastidioso pressing e sempre un buon lavoro a difesa del pallone. Apre le marcature girando in rete un suggerimento di El Shaarawy.
EL SHAARAWY 7
È sempre quel giocatore rapido e tecnico che rende difficile arginarlo. Entra in entrambe le azioni del gol in maniera decisiva, servendo gli assist a Lukaku e Pellegrini.
KRISTENSEN 6
Non è Spinazzola, adattato sulla sinistra, ma dà sicurezza in fase difensiva. Concreto.
ZALEWSKI 6
Nuova linfa sulla corsia che mantiene alta la pressione sul Verona. Non incide ma forse è sufficiente così. Cura anche la fase di non possesso.
BELOTTI 5,5
Non ha molto tempo a disposizione ma ha un paio di occasione per ben figurare, gestisce male prima un tiro, poi un potenziale assist. Svogliato
DE ROSSI 6,5
Esigente con i suoi in campo, vuole correggere ogni difetto, tenta addirittura di telecomandarli. Ne ricava una prestazione vincente ma soprattutto una squadra più convinta dei propri mezzi.
VERONA
MONTIPO’ 5,5
Una piccola sbavatura nell’impreciso rilancio che avvia l’azione giallorossa dell’1-0. Nella fattispecie dei gol non ha colpe. Sicuro nelle uscite.
TCHATCHOUA 4,5
Primo tempo da incubo per lui che è presente, negativamente, su entrambi i gol della Roma. Imperfetto nei tempi e nel posizionamento. Nel secondo tempo la pressione della Roma cala e a lui tocca solo una facile gestione. Rimangono le due pecche.
DAWIDOWICZ 5,5
Non ha grosse pecche ma qualche indecisione si. Impatta rocciosamente nelle marcature. Ruvido.
MAGNANI 5,5
Insieme al compagno di reparto gestiscono male la marcatura e la relativa chiusura su Lukaku. Sbavatura che macchia una discreta e solida prestazione.
CABAL 6
Alcune iniziative in dribbling lo fanno ben figurare, non finalizza sempre altrettanto bene ma è suo il cross che imbecca Djuric e dal quale si scaturisce il calcio di rigore. Meno lucido quando deve tenere la posizione.
SERDAR 5,5
Inizialmente il componente della mediana più pulito e con meno errori ma perde lucidità rapidità con l’avanzare dei minuti. Perde duelli sui secondi palloni e alcuni disimpegni.
FOLORUNSHO 6,5
Il gran gol dalla distanza rivaluta una prestazione che era sembrata abbastanza altalenante e sporcata da un eccessivo agonismo che gli aveva precluso anche un altro gol.
SAPONARA 5,5
Tecnicamente ancora valido ed è un valido supporto per la fase di costruzione scaligera ma pecca di iniziativa, forse anche abbastanza chiuso dalle 2 linee giallorosse.
SUSLOV 6
Il più insidioso del tre trequartisti, non disdegna il tentativo dalla distanza. L’iniziativa offensiva passa spesso da lui ma viene quasi sempre chiuso, gli viene data poca collaborazione e deve arretrare il suo raggio d’azione.
MBOULA 5,5
Il Verona paga la sua timidezza in fase di possesso, o forse sono disposizioni tattiche, talvolta non precisissimo. Con la sua rapidità potrebbe puntare e andare sul fondo ma non ci tenta mai veramente
DJURIC 5
Punto di riferimento importante, non solo in fase offensiva. Palla al piede ha qualche difficoltà ma nel gioco aereo non ha eguali, come nel caso del rigore che si guadagna sovrastando il suo marcatore. Peccato che dal dischetto stecchi clamorosamente.
BONAZZOLI 5,5
Prende il posto di Mboula ma non riesce mai far meglio. Movimento si ma mal finalizzato, poco convinto. Gioverebbe qualche taglio in più senza palla.
CRUZ 6
Prova a smuovere le acque con l’iniziativa personale ma il tempo non gli basta. Potrebbe essere una freccia in più nell’arco di Baroni
HENRY 6
Rispetto a Djuric più capace nel fraseggio nei pressi dell’area di rigore, da meno riferimenti ai difensori vista la sua maggiore mobilità. Probabilmente ha poco tempo a disposizione.
BARONI 5,5
Atteggiamento forse un po’remissivo è timoroso, nonostante i suoi abbiano tra le caratteristiche fisico e gamba. Potenzialmente potevano creare più grattacapi.
